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Versilia, prezzi del carburante in calo: ecco dove si risparmia di più

di Barbara Antoni
Versilia, prezzi del carburante in calo: ecco dove si risparmia di più

Alessandra Vietina (Faib): «Stanno sparendo i distributori con il personale». In vista dei ponti da Pasqua possibili nuovi aumenti

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VIAREGGIO. Dopo le impennate dei prezzi di inizio anno, l’andamento del costo del carburante attraversa una fase, seppure leggermente, positiva. Al self-service, il gasolio rimane sotto 1,7 euro al litro, la benzina ampiamente sotto 1,9. Prezzi, quelli dei distributori versiliesi presi in esame che mostrano in alcuni casi un andamento perfino inferiore alla media regionale (seppure di poco), che si attesta a 1,762 euro al litro per la benzina, e 1,669 per il gasolio (quotazioni di ieri di Lab24 del Sole 24 ore).

Di solito, il calo del costo dei carburanti al consumatore, secondo gli analisti, è riconducibile a una congiuntura che va di pari passo con il rallentamento dell’economica a stelle e strisce; anche se non c’è da aspettarsi che sarà una fase particolarmente duratura. In vista delle festività di Pasqua e dei successivi ponti (25 aprile e Primo Maggio), i prezzi del carburante, quasi inevitabilmente andranno verso un nuovo rialzo.

Al momento, comunque, si registra un calo dei prezzi, della benzina come del gasolio, ma soprattutto, come spiegano gli addetti ai lavori, si sta delineando un progressivo livellamento delle tariffe in particolare nelle stazioni di servizio automatizzate, quelle che funzionano col solo self-service. Che sono sempre di più, come spiega Alessandro Vietina, titolare di alcuni distributori Q8 a Viareggio e presidente di Faib Toscana Nord, il sindacato di categoria dei gestori degli impianti di carburante di Confesercenti.

«I prezzi del carburante si sono livellati; a parte i distributori con il personale presente, in quelli automatizzati ormai non c’è più tutta quella differenza che c’era in passato. Purtroppo, negli ultimi tempi, vedo molti distributori, un tempo diretti personalmente dal gestore, ormai abbandonati. Ad esempio a Viareggio, lungo il viale a mare che costeggia Città Giardino, c’è un distributore chiuso da dicembre. Accade in una città come Viareggio. Io, personalmente, nel mio distributore di Città Giardino, lavoro molto anche con le isole servite, non solo quelle self-service. Perché gli italiani cercano sì il carburante a prezzo più basso, ma vero è che hanno anche molto bisogno di assistenza». Quanto alla disaffezione per il mestiere di benzinaio, Vietina la motiva con un dato meramente economico. «Nessuno vuole più fare questo mestiere perché ormai i margini sono ristretti», sottolinea il presidente di Faib Toscana Nord.

Nonostante la tendenza al livellamento delle tariffe, in Versilia qualche piccola isola del risparmio ancora rimane. Tra le tariffe dei distributori presi in esame (rilevate direttamente dall’Osservaprezzi Carburante del ministero delle Imprese e del Made in Italy), i prezzi più bassi sono quelli delle due stazioni self-service di Q8 a Viareggio (Aurelia sud e Largo Risorgimento), dove il gasolio si ferma a 1,629 euro al litro e la benzina a 1,719 euro. Nel settore del “servito”, invece, le tariffe più basse sono invece quelle di Shell: 1,949 euro al litro la benzina, 1,859 euro il gasolio. Quanto invece al Gpl, la tariffa più conveniente è quella proposta da Beyfin: 0,709 euro al litro a fronte del prezzo praticato dal distributore Tamoil a Torre del Lago (0,729 euro al litro)e da quello di Eni a Massarosa (0,749).

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