Il Tirreno

Il maltempo continua a colpire una duro in Toscana. Con danni importanti soprattutto nelle province di Pisa e Livorno.

Nel Pisano

Nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 violenti temporali autorigeneranti (qui la spiegazione) hanno interessato i territori dei comuni di Castellina Marittima, Santa Luce, Montescudaio, Guardistallo, Casciana e Terricciola, nel Pisano: torrenti e canali sono tracimati interessando strade e abitazioni. Alcune vetture sono state trascinate dall'acqua e gli occupanti sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco. 

Grossi danni anche a Riparbella: nella notte, fanno sapere dal Comune «in tre ore sono venuti giù 120 mm di pioggia. Il Botra è esondato e il ponte a Sorbugnano è distrutto. Ci sono state frane anche sulla 68».

In particolare, si spiega dal comando di Pisa dei vigili del fuoco, gli interventi immediati di soccorso hanno consentito il salvataggio di 15 persone recuperate dai tetti delle autovetture o da canali dove erano state trascinate.

Nel Livornese

Allagamenti e paura anche a Cecina, dove numerose vie sono chiuse al traffico. Invaso dal fango il centro commerciale Vallescaja, tanto che la sindaca tramite ordinanza ha disposto la chiusura dei negozi (tranne Conad Superstore, di Trony e del Supermercato D+) per permettere le operazioni di pulizia.

Nel territorio di Rosignano, fanno sapere dalla Provincia, «intorno alle 2 è esondato il fiume Fine alle Badie e la 206 è stata temporaneamente interrotta».

In Maremma

In provincia di Grosseto continuano i pompaggi di acqua nei locali seminterrati e al piano strada nella zona sud, causati dalla pioggia degli ultimi giorni. Trenta gli interventi effettuati nei comuni di Monte Argentario, Orbetello e Capalbio.

Le previsioni

Oggi, sabato 26, fra parzialmente nuvoloso e nuvoloso con residue deboli piogge fino alla mattina e locali rovesci pomeridiani. Domani molto nuvoloso con possibilità di piogge dal pomeriggio a partire dalla costa