Il Tirreno

Negli ultimi anni, uno degli argomenti più discussi nel mondo dello sport è stato il confronto tra LeBron James, star dei Los Angeles Lakers, e Michael Jordan, leggenda dei Chicago Bulls. Talk show e dibattiti tra giornalisti sportivi, così come dispute tra tifosi, finiscono spesso sulla stessa domanda: chi è il miglior giocatore di tutti i tempi?

Le due fazioni

I sostenitori di LeBron James enfatizzano la sua longevità nella NBA, avendo giocato per 22 stagioni. È il miglior marcatore di tutti i tempi e occupa la quarta posizione per assist. Inoltre, ha vinto numerosi premi, tra cui quattro titoli di MVP, quattro titoli di MVP delle Finali NBA, quattro campionati NBA, 21 selezioni per l'All-Star Game e 20 inclusioni nel primo quintetto NBA, insieme a un titolo di campione di assist.

D'altra parte, i fan di Michael Jordan sottolineano il suo record impeccabile di 6 vittorie su 6 nelle Finali NBA. Jordan è il quinto miglior marcatore di tutti i tempi e ha conquistato cinque titoli di MVP, sei titoli di MVP delle Finali NBA, e dieci titoli di miglior marcatore. È stato selezionato 14 volte per l'All-Star Game e inserito 11 volte nel primo quintetto NBA.

«Io e Jordan? In un buon momento, ma c’è competizione»

LeBron James ha parlato della sua relazione con Jordan durante un'apparizione al "The Pat McAfee Show", spiegando che i due sono in "un buon momento". "Non parliamo molto", ha dichiarato. "Perché io sto ancora giocando e sono concentrato sul mio lavoro... credo che sia per questo, perché sono ancora in campo, e tutti conoscono Michael Jordan. Anche se non lo conosci personalmente, è uno dei competitor più spietati che esista. Fino a quando non smetterò, e lui non dovrà più vedermi correre sul campo con il numero 23, e ogni volta che si parla di me, si parla anche di lui, lui dirà 'Non voglio [parolaccia] parlare con te'."

La relazione con Kobe Bryant

LeBron ha anche parlato della sua relazione con Kobe Bryant, che era simile. Durante la maggior parte delle loro carriere, non erano molto amici, ma si sono avvicinati giocando insieme nelle squadre olimpiche del 2008 e 2012. Tuttavia, la loro relazione era più competitiva che amichevole. Non è stato fino al ritiro di Bryant e all’arrivo di LeBron ai Lakers che i due hanno davvero stretto un legame, subito prima che Bryant tragicamente morisse nel 2020.