Un Prato cinico vince a Imola: paga la rivoluzione di Mariotti
Biancazzurri spuntati, ma basta la rete di Di Stefano all’inizio della ripresa
PRATO. Un Prato cinico e concreto sfrutta l’unica vera occasione della partita ed espugna il campo dell’Imolese. Decide il gol di Di Stefano all’inizio del secondo tempo. Sono stati i padroni di casa a tenere in mano il pallino del gioco ma senza mai creare veri pericoli per la porta difesa da Gariti.
Nel Prato mancano tre attaccanti: Barbuti che sconta la terza e ultima giornata di squalifica, Magazzù per la squalifica di una giornata e Pereira ancora out insieme a Preci e il lungodegente Gemmi. Mariotti cambia formazione inserendo in porta la quota 2006 Gariti, passando alla difesa a tre con Videtta, Conson e Galliani, con a centrocampo Limberti e Girgi esterni, Mazza e la novità Innocenti al posto di Remedi. Di Stefano trequartista alle spalle di Iuliano Cozzari.
Primo tempo equilibrato su un campo allentato per la pioggia, i padroni di casa hanno tenuto il pallino del gioco spingendo con più convinzione soprattutto sulla fascia sinistra con Agbugui. Al 36’ cross per Pierfederici che di testa manda alto. Al 44’ Agbugui dal fondo ha rimesso in mezzo per la girata di Pierfederici che non ha inquadrato lo specchio della porta difesa da Gariti. Squadre al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa all’8’ primo cambio con Remedi al posto di Innocenti. Subito dopo Cozzari lancia in profondità Di Stefano che porta in vantaggio i lanieri. Al 10’ replica l’Imolese con il tiro di Melloni bloccato a terra da Gariti. Al 13’ D’Amore inserisce la punta Raffini che affianca Melloni con Manes trequartista. E successivamente Mattiolo e Garavini. Al 25’ bel gesto tecnico di Iuliano con la girata che trova Adorni alla respinta, vanificata dalla posizione di fuorigioco. Mariotti inserisce Giusti per Limberti. Il Prato si difende con ordine senza rischiare. Al 30’colpo di testa di Raffini che non impensierisce Gariti. Al 31’ terzo cambio per il Prato con Rossi Alessio che rileva Di Stefano. Nel finale entrano anche Diana e Azizi. Unico brivido al 96’, ma Gariti si fa trovare pronto e il Prato con grande carattere porta a casa tre punti che interrompono la striscia di due sconfitte con Pistoiese e San Marino. Dopo la sfuriata di Mariotti che non ha fatto la confefenza stampa pre-partita e le parole del direttore sportivo Francrsco Virdis e una squadra diversa dalle ultime volte è servito per portare a cada un risultato molto importante che sostanzialmente allontana i biancazzurri dalle zone pericolose e può iniziare a far pensare a organizzare nel migliore dei modi la prossima stagione. Tutti si aspettano le parole del presidente Commini e forse adesso è tempo che si faccia sentire sia per la società ma anche per i tifosi e la città che ha dimostrato a Pistoia con oltre 600 supporters di credere ancora a questa maglia.