Il Tirreno

Pontedera

La tragedia

Le urla in casa e poi la morte a 37 anni: mistero a Capannoli

(foto d'archivio)
(foto d'archivio)

Un episodio ancora tutto da chiarire: disposta l’autopsia, sul posto i carabinieri

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CAPANNOLI. Sarà l’autopsia a chiarire le cause della morte di un 37enne, nato in Algeria, che stamani (5 marzo) è stato trovato morto nella casa dove abitava, in via San Michele a Capannoli. Un episodio ancora tutto da chiarire su cui i carabinieri, che sono intervenuti, non avrebbero ancora fatto chiarezza.

La ricostruzione

L’uomo avrebbe cominciato a dare in escandescenza mentre si trovava all’interno dell’abitazione. Le sue urla hanno richiamato l’attenzione dei vicini e qualcuno ha dato l’allarme telefonando al 112 per arrivare i soccorsi. Ma quando l’automedica e l’ambulanza sono giunge sul posto il 37 enne era morto per cause che non sono chiare. Tuttavia non sembra che la morte sia avvenuta per cause violente, l’uomo potrebbe avere avuto un malore. Ma fino a quando non sarà effettuata l’autopsia sarà difficile sapere cosa è successo.

L’autopsia

La salma è stata quindi trasportata medicina legale in attesa di conoscere le decisioni del magistrato che oggi era di turno. I carabinieri sono rimasti a lungo nell’abitazione dove è avvenuto il decesso per ricostruire anche gli ultimi momenti di vita del migrante. È stato però spiegato che quando sono stati attivati i soccorsi l’uomo era in uno stato di agitazione anche per questo non si esclude che nell’agitazione possa essere stato colpito da un malore che non gli ha lasciato scampo. È probabile che nelle prossime ore la vicenda possa avere una lettura più completa. La vittima abitava a Capannoli da tempo, così come la sua famiglia, stando a quello che è emerso.

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