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Skinmalismo, per una pelle più sana: che cos’è e i vantaggi

di Luigia Panariello

	Luigia Panariello
Luigia Panariello

Il termine nasce dall’unione tra le parole skincare e minimalismo e si basa su un concetto semplice

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Meno prodotti, più risultati per una pelle sana: è lo skinmalismo.

Negli ultimi anni, la skincare è diventata sempre più complessa, con routine stratificate e un uso eccessivo di prodotti. Ma una nuova tendenza sta cambiando le regole: lo skinimalismo.

Il termine nasce dall’unione tra le parole skincare e minimalismo e si basa su un concetto semplice: ridurre il numero di prodotti senza compromettere i risultati.

Lo Skinimalismo si basa su alcuni principi fondamentali:

            1.         Routine essenziale: eliminando il superfluo, scegliendo prodotti realmente utili alla pelle.

            2.         Ingredienti multifunzionali: usare formulazioni che combinano più benefici in un solo step, come creme idratanti con antiossidanti o detergenti con agenti lenitivi.

            3.         Focus sulla pelle, non sulla moda: lo skinimalismo si basa su ciò di cui la pelle ha realmente bisogno, non su trend passeggeri o mode su alcuni prodotti.

Quali sono i vantaggi?

            •          Minore rischio di irritazioni: meno prodotti significa meno possibilità di sensibilizzazione o reazioni indesiderate.

            •          Routine più sostenibile: ridurre il numero di cosmetici aiuta a diminuire gli sprechi e l’impatto ambientale.

            •          Risparmio di tempo e denaro: investire in pochi prodotti efficaci anziché accumulare decine di flaconi inutilizzati.

            •          Maggiore rispetto della barriera cutanea: evitare l’eccesso di esfoliazione o di trattamenti aggressivi permette alla pelle di riequilibrarsi naturalmente.

La pelle, infatti, non ha bisogno di troppi prodotti per essere sana, ma piuttosto di una routine coerente e ben bilanciata.

Una skincare skinimalista efficace dovrebbe includere:

un detergente delicato, magari con agenti idratanti o antiossidanti per un effetto due-in-uno.

un trattamento mirato (opzionale), come un siero con vitamina C per il giorno o un retinoide per la notte, scelto in base alle esigenze specifiche della pelle.

un idratante multifunzionale, che unisca ingredienti lenitivi, antiossidanti e umettanti.

una protezione solare con proprietà idratanti o anti-age, per proteggere la pelle e allo stesso tempo nutrirla.

In questo modo, si riducono i passaggi senza rinunciare ai benefici.

Anche se ridurre il numero di prodotti può essere benefico per molte persone, chi ha esigenze dermatologiche specifiche – come acne, rosacea o iperpigmentazione – potrebbe aver bisogno di trattamenti mirati aggiuntivi. Il segreto è trovare un equilibrio tra minimalismo e necessità reali della pelle.

Se hai dubbi su come costruire una routine essenziale per la tua pelle, la soluzione migliore è sempre consultare un dermatologo per trovare la strategia più adatta a te.

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