Il Tirreno

FUCECCHIO. Caschi in testa e quella che sembrava una pistola puntata verso il basso per mettere paura alla dipendente del supermercato e farsi consegnare il denaro contante presente nella cassa. Pochissimi minuti e i due rapinatori sono fuggiti, per il momento, senza lasciare tracce. È quanto avvenuto l’altra sera all’orario di chiusura al banco informazioni della Coop di Fucecchio. Poco più di cento euro il bottino, nessun ferito, ma tanta paura tra il personale quando nel punto vendita erano presenti pochi clienti.

Cosa è successo

I carabinieri hanno cominciato a lavorare per farsi un’idea di chi possano essere i due che hanno portato a termine il colpo. E se ci sono collegamenti con un episodio simile avvenuto nei giorni scorsi alla Coop di Empoli. Così, fra testimonianze raccolte e richiesta di ottenere i filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona, i militari dell’Arma stanno provando a individuare elementi in grado di metterli sulla buona strada per dare un nome e un volto ai due che l’altra sera hanno fatto irruzione nel supermercato con l’obiettivo di portare via quanto più denaro possibile.

Il bottino

Invece, i soldi rubati non sono stati poi molti. Mentre resta il dubbio che i due fossero realmente armati. Secondo quanto appreso, la dipendente che si è trovata di fronte i rapinatori, ha raccontato ai carabinieri che uno dei due aveva in mano quella che sembrava un’arma, ma che si vedeva perfettamente. E che, comunque, era puntata verso il basso. Da Unicoop Firenze si dicono a completa disposizione delle forze dell’ordine, sottolineando il fatto che nessuno abbia riportato ferite durante la rapina. 

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