Il Tirreno

Pistoia

Commercio: la storia

La scommessa di Piero, a 75 anni apre un negozio di scarpe (su misura) a Pistoia: «Ecco cosa mi ha convinto»

Piero Lollini
Piero Lollini

E spiega: «Qui esiste ancora quel gusto del bello che, purtroppo, altrove si è un po’ perso»

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PISTOIA. Chi ha creduto e sta credendo nella rinascita commerciale di via Carratica è Piero Lollini che, a 75 anni compiuti, ha aperto, in un fondo sfitto da tempo, un atelier in cui fabbrica scarpe su misura. La nuova attività è in naturale sinergia con l’altro negozio che l’artigiano ha da tempo aperto a Monsummano, in via Cesare Battisti 41, proprio davanti al teatro Ives Montand, che continua quindi a funzionare sia come laboratorio di nuove creazioni che come punto di riparazioni per scarpe di ogni tipo.

Il laboratorio

«Sono nato a Monsummano, dove questo mestiere è di casa – dice sorridendo – Tanto è vero che a insegnarmelo è stato mio padre Giuliano. In tutta la mia vita non ho svolto che questa attività e, anche adesso che potrei godermi la pensione, ogni mattina mi rimetto in gioco pensando a nuovi modelli da proporre. A parer mio chi ha la possibilità di continuare a svolgere il lavoro che ama deve continuare a farlo anche oltre l’età della pensione. Il mio cervello è sempre attivo e anche questa nuova apertura contribuisce a farmi sentire giovane».

Cosa lo ha convinto

Ma cos’è che ha indotto un uomo di così grande esperienza a scommettere su Pistoia e su via Carratica in particolare? «A Pistoia – spiega – esiste ancora quel gusto del bello che, purtroppo, altrove, si è un po’ perso. I molti clienti pistoiesi che facevano chilometri per raggiungere il mio negozio di Monsummano me lo hanno confermato con il loro affetto. La mia scelta è poi ricaduta su via Carratica perché questa strada è la principale via d’accesso al centro cittadino. Qua, da sempre, sono presenti negozi di qualità e il mio arrivo è stato salutato da molti come un piacevole ritorno al buon gusto».

Il continuo via vai di clienti che varcano la sua porta ne sono del resto una riprova. «Il mio negozio sta avendo un riscontro ben al di sopra delle aspettative – conclude Lollini – anche se sono consapevole che certe battaglie si vincono sulla distanza. Se via Carratica continuerà a essere viva e vitale, ci sarà sempre spazio per negozi di qualità come il mio. L’importante è non arrendersi mai a quelle che possono essere le sensazioni negative del momento. Se un commerciante o un artigiano crede in ciò che propone, allora darà sempre il meglio di sé e sarà in grado di rivitalizzare qualsiasi contesto urbano».

La fiducia

La fiducia in quello che le sue mani sanno creare per dare dignità ai nostri piedi Piero Lollini lo ha del resto imparato nei lunghi anni in cui ha lavorato nelle più importanti aziende italiane del settore delle calzature, quelle che per intenderci fanno conoscere nel mondo l’unicità del made in Italy. «Sono stato fortunato a nascere a Monsummano – dice – che con Fucecchio è un polo d’eccellenza mondiale per il settore calzaturiero. L’esperienza che ho acquisito nei lunghi anni in cui ho svolto mansioni direttive per conto di importanti marchi del settore mi ha aiutato ad assumere nel tempo una mentalità imprenditoriale che ancor oggi mi serve per saper proporre, in un contesto che poteva apparire difficile come quello di via Carratica, prodotti di alta qualità come le calzature su misura. Chi crede nel proprio lavoro non ha niente da temere e la mia storia sta lì dimostralo».

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