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Ciclopedalata Vannino style: bici scassate, parei in vita e tanta allegria per l’uomo che aveva scelto la libertà


	I protagonisti della Ciclopedalata Vannino style (foto Nucci)
I protagonisti della Ciclopedalata Vannino style (foto Nucci)

Pistoia, grande festa in memoria di Alessandro Egidio Gori con il doppio omaggio organizzato da “L’Angolo del pirata” a chi aveva lasciato tutto per vivere di niente

14 ottobre 2024
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PISTOIA. Chissà che effetto gli avrebbe fatto vedere la strada piena di gente con quel manipolo di energumeni poco vestiti pedalare fieramente su biciclette scassate, proprio come faceva lui da quando, tanti anni prima, decise di spogliarsi di tutto per essere più libero. È stato questo, ieri mattina, lo scenario della prima “Ciclopedalata Vannino style”, organizzata in sua memoria dall’associazione “Moto Guzzi Prato L’Angolo del pirata”, nata dalla fusione tra la società di scorte tecniche per gare ciclistiche e podistiche e la società ciclistica amatoriale di Agliana. Lo spirito era quello di omaggiare Alessandro Egidio Gori, meglio conosciuto come Vannino, mancato a 69 anni il 28 gennaio 2023 per un malore accusato mentre stava girando con la sua inseparabile bici. Quell’uomo che era nato in una famiglia benestante ma aveva deciso di vivere senza niente. Con la pelle macchiata di nero, la casa “affumicata” e uno sbilenco mezzo a due ruote con cui non passava mai inosservato, in una comunità che gli ha sempre voluto bene senza mai giudicarlo.

E che ieri gli ha dedica una doppia manifestazione. Prima, una classica corsa cicloamatoriale, poi la ciclopedalata goliardica, la “Vannino style” appunto.

Al primo “Trofeo Alessandro Egidio Gori”, valido anche per l’Open Toscana Circuit 2024, hanno partecipato in 79, con partenza a Le Querci, davanti a casa di Vannino. Poi, Chiazzano, il Nespolo, Pistoia, le Seiarcole, Santomato, Montale, Stazione e di nuovo Agliana, ripetendo il percorso per 4 volte (88 chilometri), fino all’arrivo, ancora a Le Querci, davanti al murale dedicato a Vannino. Vincitori di questa prima edizione, Samuele Luppichini, della Speedy Bike, nella prima batteria di gara, e Andrea Grandi, Cyf Promotech, nella seconda, dove, fra le tre donne in gara ha vinto Valentina Pierotti, del Moto Guzzi Prato Angolo del Pirata, società organizzatrice dell’evento.

Ma il vero evento è stato quello successivo, con tanto di premi per la bicicletta più scassata e per il look più Vannino style, a cui ha partecipato una cinquantina di persone. Ritrovo, sempre al Bar Nazionale, alle 10,30, con partenza alle 11,30, per un percorso di 6 chilometri lungo via Roma, via Garibaldi, via Bellini, via Giovannella, via Piave, via Settola, via Pratese. Per raggiungere, anche in questo caso, Le Querci. Il costo per l’iscrizione è stato di 5 euro, con l’incasso che sarà interamente devoluto all’associazione Gianluca Melani, che si occupa di ragazzi con disabilità.

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