Il Tirreno

Toscana

L’analisi

Maltempo in Toscana, nuovo allarme: la “ritornante” porterà altre piogge, cos’è e quando è atteso il suo arrivo

di Tommaso Silvi

	La pioggia prevista nella mattina di sabato 19 ottobre
La pioggia prevista nella mattina di sabato 19 ottobre

Il punto della situazione con la spiegazione del Centro Meteo Toscana

18 ottobre 2024
3 MINUTI DI LETTURA





L’ondata di maltempo ha lasciato segni gravi sulla Toscana. L’allerta arancione della Protezione civile per la giornata di venerdì 18 ottobre ha coinciso con numerosi disagi e allagamenti. Tra le zone più colpite quella di Venturina, dove un’alluvione ha messo in ginocchio diverse località. (Qui la diretta del maltempo, con video e testimonianze dalle zone più colpite) . E non è finita. Perché le piogge torneranno a interessare la Toscana. Anche le aree che stanno facendo i conti con le esondazioni. Una pausa di 18 ore, poi ancora acqua. E cresce la preoccupazione per la “ritornante”. Ma andiamo con ordine.

Il punto della situazione

Alle 12 di venerdì 18 ottobre gli ultimi temporali hanno interessato la costa Livornese e alcune aree interne della regione. Il Centro Meteo Toscana spiega che «il fronte perturbato si sta allontanando lentamente verso est, dopo aver scaricato molta acqua nella notte tra giovedì 17 e venerdì 18 ottobre, con punte anche di 150 millimetri». Stando alle rilevazioni del Centro funzionale regionale, nelle ultime 24 – quindi dalle 12 di giovedì 17 alle 12 di venerdì 18 ottobre – ore sono caduti 191.2 millimetri a Sassetta (Livorno), 177.8 millimetri a Monte Oppio (Pistoia), Campiglia Marittima (Livorno) 177 millimetri, 167.8 millimetri a Simignano (Siena), 147.6 a Sovicille (Siena). 

Pericolo in agguato

All’orizzonte, però, c’è un altro pericolo. E a spiegarlo è il Centro Meteo Toscana. «La pausa dalle precipitazioni ci accompagnerà nelle prossime 18 ore. Già dalla notte tra venerdì 18 e sabato 19 ottobre però avremo a che fare con la risalita della “ritornante” da sud est che impatterà soprattutto lungo l’appennino e le zone al confine con Umbria ed Emilia, dove sono attesi forti rovesci e temporali soprattutto nella giornata di sabato 19 ottobre. Anche queste zone sono già state duramente colpite negli ultimi mesi e quindi servirà molta attenzione per il rischio di frane e smottamenti visti i terreni ormai saturi di acqua. Andrà un pochino meglio sulle zone colpite nelle ultime ore dove pioverà poco o in alcuni casi molto poco, come nel caso della bassa toscana, anche se con le ritornanti le traiettorie precise sono molto difficili da inquadrare. Domenica 20 ottobre tempo in graduale miglioramento ma ancora con forte instabilità lungo l’appennino e rovesci sparsi seppur meno intensi del giorno precedente. Migliora definitivamente da lunedì 21 ottobre, con la prossima settimana che dovrebbe essere finalmente soleggiata e con temperature intorno alla media o leggermente superiori».

Cos’è la ritornante

La ritornante è un termine non propriamente meteorologico, ma è ormai di utilizzo comune per definire il “tornare indietro” della perturbazione che è transitata, per l’effetto di una bassa pressione semi-stazionaria. In questo caso, la perturbazione che ha interessato la Toscana nella serata di giovedì 17 ottobre tornerà indietro nella notte tra venerdì 18 e sabato 19 ottobre.

Primo piano
La reazione

Alluvione a Prato e Pistoia, il Consorzio di Bonifica: «Colpa nostra? No, ecco perché»

Sportello legale