Il Tirreno

PISA. Quando nel momento caldo della stagione si affrontano squadre con una classifica opposta, però con obiettivi importanti da inseguire, le insidie e le incognite sono spesso dalla parte di chi sta meglio. Il Pisa sabato 29 marzo alle 15 sarà in scena a Cosenza per un quasi testacoda: nerazzurri secondi con 60 punti, rossoblù ultimi con 25. Ma sarebbero 29 visto il -4 in classifica.

Massima attenzione

Non c’è nulla di scontato, soprattutto perché il Cosenza è praticamente all’ultima spiaggia o quasi per cercare almeno di giocarsi la salvezza ai playout. Il Pisa nelle ultime otto gare affronta due squadre in zona playoff e sei che devono salvarsi, anche se con situazioni di classifica diverse, a cominciare dai rossoblù che all’andata rimontarono il Pisa da 2-0 a 2-2. La differenza l’hanno fatta i due gran tiri di Mazzocchi, che non è nuovo ad exploit contro il Pisa, e di Fumagalli. Ma soprattutto i nerazzurri sbagliarono tanti gol, dopo le reti nel primo tempo di Lind e Piccinini, compreso un rigore con Marin. Sulla panchina dei calabresi c’era Massimiliano Alvini e adesso ci sono Nicola Belmonte e Pierantonio Tortelli. Quattro punti in tre partite con tanto di pareggio beffa subito a Modena e vittoria per 1-0 in casa con la Reggiana. A riportare tutti con i piedi per terra è arrivato il derby perso 4-0 a Catanzaro con tanto di contestazione al rientro a Cosenza. Nel mirino dei tifosi non ci sono comunque i calciatori ma la proprietà. A cominciare dal patron Eugenio Guarascio. Il numero uno dei calabresi, dopo che settimana scorsa è saltata la trattativa per la cessione del club al gruppo Citrigno, sta seguendo dal vivo gli allenamenti della squadra in vista della sfida con il Pisa. Inoltre, saranno indisponibili i settori tribuna B e tribuna “Rao” per l’effettuazione di lavori e il contestuale spostamento degli abbonati, rispettivamente, nei settori di tribuna A e tribuna Rossa Sud.

Tradizione e consapevolezza

Se l’aspetto ambientale va tenuto in considerazione non va dimenticato neppure quello della tradizione, visto che il Pisa soffre spesso al San Vito-Marulla. Ci sarà da stare attenti anche ad alcuni giocatori interessanti come l'attaccante Gabriele Artistico, arrivato a gennaio, che ha segnato 5 gol in 25 partite. Due con la Juve Stabia, compreso una nel 2-0 di Castellammare contro il Pisa, e tre con il Cosenza. Suoi i gol segnati a Modena e Reggiana. Artistico rientra domani dopo un turno di squalifica. Dalla parte dei nerazzurri c’è però la consapevolezza di una forza importante dimostrata con le attuali ultime cinque della classifica. In otto confronti il Pisa ha conquistato 22 punti grazie ai doppi successi, in casa e fuori, contro Sampdoria, Salernitana e Mantova, e la vittoria interna con il Brescia che il 25 aprile affronterà in trasferta. L’unica squadra di coda a cui il Pisa ha ceduto punti e stato proprio il Cosenza, ma la classifica è corta e variabile. Il Pisa affrontò, da primo della classe, il Frosinone quando era ultimo in classifica alla decima di andata e chiuse sullo 0-0 nonostante la superiorità numerica per quasi tutta la partita. L’ultima incognita è il dopo sosta. In questa stagione il bilancio nerazzurro è fin qui piuttosto positivo. Vittorie in trasferta contro Salernitana, per 3-2, e SudTirol, per 2-1, prima della sconfitta per 1-0 nel finale a Carrara dopo aver giocato in dieci per un’ora a causa del rosso a Touré. Questo dopo le soste per gli impegni delle nazionali, dopo la pausa natalizia il Pisa è ripartito con una vittoria per 2-1 in casa sulla stessa Carrarese. 

Le ultime dal campo

La vigilia dei nerazzurri in vista di Cosenza è piuttosto intensa. Nella mattina di venerdì 28 marzo la rifinitura a San Piero a Grado e nel pomeriggio la partenza dall’aeroporto Galilei per raggiungere la Calabria. L’unico dubbio riguarda Olimpiu Morutan. Anche giovedì 27 marzo il fantasista rumeno si è allenato a parte ma il Pisa spera di recuperarlo dopo lo stop per il risentimento muscolare durante un allenamento con la Nazionale. C’è fiducia anche se, in caso di recupero, Morutan partirà quasi certamente dalla panchina. L’unico assente sicuro, oltre ai lungodegenti Esteves e Leris, è Vignato. In diffida ci sono Canestrelli, Abildgaard, Calabresi e il tecnico Filippo Inzaghi. Nel Cosenza si è fermato in allenamento il centrocampista Luca Garritano per un problema al polpaccio. L’infortunio è da valutare ma dovrebbe saltare la gara con i nerazzurri. Sempre a centrocampo il tecnico Nicola Belmonte recupera Christian Kouan, mentre in difesa sarà assente Alessandro Caporale. Possibile la conferma del modulo 3-5-2.