Pisa, troupe della trasmissione “Fuori dal coro” aggredita alla stazione
Lancio di bottiglie e altri oggetti alla giornalista Chiara Giannini e agli operatori che erano con lei. La solidarietà dell’Ordine del giornalisti della Toscana
PISA. Aggressione a Pisa a una troupe di “Fuori dal coro”, la trasmissione di Rete 4 condotta da Mario Giordano. Mentre la troupe stava girando nei pressi della stazione, alcuni extracomunitari hanno lanciato bottiglie e altri oggetti alla giornalista Chiara Giannini e agli operatori che erano con lei. La troupe è stata anche insultata e minacciata di morte. La situazione si è risolta grazie all'intervento dei militari della Brigata paracadutisti Folgore impegnati nell'operazione "Strade sicure" e a una pattuglia dei carabinieri, intervenuta sul posto dopo la chiamata al 112.
Solidarietà dell’Odg Toscana
Il Consiglio dell'Ordine dei giornalisti della Toscana «esprime vicinanza e solidarietà nei confronti della collega Chiara Giannini, aggredita con un lancio di oggetti e minacciata mentre con la sua troupe girava un servizio per la trasmissione Mediaset “Fuori dal Coro” nei pressi della stazione di Pisa. Due operatori sono rimasti lievemente feriti e la collega ha sporto denuncia alle autorità». «Non è purtroppo il primo episodio di questo tipo nei confronti della troupe intenta a documentare fatti di cronaca - commenta il presidente di Odg Toscana Giampaolo Marchini - La violenza nei confronti degli operatori dell'informazione è intollerabile. La libertà di informare - nel rispetto dei soggetti coinvolti e nel solco dei dettami della deontologia professionale - è un diritto sancito dalla Costituzione».
Ceccardi (Lega): «Un episodio inaccettabile»
«Totale solidarietà e vicinanza alla giornalista Chiara Giannini e agli operatori della trasmissione di Rete 4 "Fuori dal coro”, aggrediti a Pisa nei pressi della stazione da alcuni cittadini extracomunitari che hanno lanciato contro di loro bottiglie e altri oggetti. La troupe, impegnata a girare un servizio per la trasmissione di Mario Giordano, è stata anche insultata e minacciata di morte. Un episodio inaccettabile, gravissimo che non è ulteriormente degenerato soltanto grazie al pronto intervento dei militari della Brigata paracadutisti Folgore, impegnati nell'operazione Strade sicure e ai carabinieri. A loro il mio plauso e il mio ringraziamento». Lo dichiara l'europarlamentare Susanna Ceccardi (Lega).