Pisa, muore in vacanza a Bali per un selfie con la fidanzata: Giancarlo, il crollo e il volo di 25 metri
L'uomo è precipitato in un dirupo. Voleva scattare una foto alle cascate ma la ringhiera non ha retto
PISA. Una vacanza a Bali con la fidanzata. Il viaggio da sogno alla scoperta delle sconfinate bellezze naturali che si trovano sull’isola indonesiana. Ma proprio per immortalare una di queste meraviglie col classico selfie a due è successa la tragedia in cui è morto Giancarlo Zicari, nato a Matera ma fin dalla tenera età residente con la famiglia a Pisa dov’è cresciuto, laureandosi in ingegneria per poi trasferirsi a Roma dove lavorava per l’azienda aeronautica Alenia. Con lui la fidanzata Ilaria Biagi, originaria di Torino, dove vive e lavora.
La tragedia
I giornali di Bali raccontano in maniera abbastanza dettagliata quanto accaduto nella mattina di domenica 4 agosto quando in Italia erano circa le 5,30. Un volo di 25 metri in un dirupo che ha coinvolto anche la donna, rimasta incosciente per circa un’ora, che quando ha ripreso conoscenza si è accorta che il compagno era morto. È stata lei a dare l’allarme e a far partire la catena dei soccorsi. Ma per l’ingegnere non c’era più niente da fare.
La foto maledetta
Zicari è morto per immortalare cascate nel villaggio di Baturiti nel distretto di Tabanan al centro dell’isola di Bali. I due, secondo quanto riportato dalla polizia locale, si sarebbero appoggiati a una ringhiera per scattare la foto ricordo. Ma l’inferriata non avrebbe retto il peso cadendo e facendo precipitare nel vuoto la coppia. Prima di recarsi alle cascate, Zicari e Biagi avevano visitato il mercato di Baturiti. Poi, giunti nelle vicinanze delle cascate, hanno chiesto informazioni a una guardia. Ottenute le indicazioni, si sono recati nella zona che desideravano vedere da vicino. Ma una fatalità ha trasformato la giornata di turismo in una tragedia.
La famiglia
A Pisa, il 49enne lascia i genitori, un fratello e la sorella, in queste ore alle prese non solo con il dolore ma anche con una situazione estremamente complicata dal punto di vista logistico. Qualcuno di loro, fatalmente, dovrà recarsi a Bali. Ci saranno da sbrigare le procedure legali e affrontare la burocrazia internazionale che, in casi simili, diventano spesso un gorgo da cui è difficile uscire. Impossibile, al momento, sapere quando la salma potrà essere trasferita in Italia dove, con molta probabilità, sarà celebrato il funerale dell’ingegnere. La notizia della tragedia si è diffusa nel pomeriggio di ieri, tra i numerosi conoscenti pisani di Zicari e dei suoi familiari. Messaggi sui telefonini e chiamate per confermare quanto era successo e tra il dolore e l’incredulità per la perdita di un amico, conosciuto per il suo carattere mite, educato, sempre col sorriso sulle labbra e ben voluto da tutti.