Il Tirreno

Golfo show, poi quasi la perde Due punti presi con le unghie

Forti a centro area (foto Paolo Barlettani)
Forti a centro area (foto Paolo Barlettani)

I gialloblù dominano Fabriano e vanno sul +21, ma nella ripresa la luce si spegne La sirena finale è una liberazione: una vittoria sofferta che vale oro per la classifica

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PIOMBINO. Una Solbat a due facce riesce comunque a portare a casa due punti pesantissimi battendo al PalaTenda Fabriano di coach Andrea Niccolai (62-59 il punteggio) e agganciandola in classifica a 12 punti. Solbat sempre avanti nel punteggio. Splendidi i primi 20 minuti, chiusi sul +21 (45-24), ma disastrosa la seconda metà, con soli 17 punti segnati in 20 minuti e il dato abnorme delle palle perse (ben 28) che ha dato più di una mano alla rimonta ospite. Piombino parte con un 9-0 firmato da Cartaino, Frattoni e Onojaife. Fabriano è stordita e trova il suo primo canestro dopo quasi 4 minuti di gioco con Raucci. Piombino non si ferma e con capitan De Zardo e Forti sigla il 16-4. Segue una piccola reazione di Fabriano, che segna con Carta e Pisano e, con Molinaro, schiaccia nel canestro il pallone del – 6 (17 – 11). Ma è ancora Piombino a colpire con Pieri e poi con Nicoli da tre punti allo scadere del primo periodo (23-13). Il secondo quarto inizia con una tripla di Ianuale e il canestro di Pieri per il + 15 (28-13). Fabriano cerca di reagire con Centanni e Molinaro, ma la Solbat con Frattoni, Onojaife e De Zardo si porta prima sul 38-20 e poi, sempre con De Zardo, Cartaino e Forti, va all’intervallo in vantaggio per 45-24. Al ritorno in campo si vede subito una Fabriano più aggressiva, che rosicchia punti su punti fino al 47-34 siglato dal play argentino Pierotti (14 punti e 6 assist alla fine per lui). Carta da tre punti e Molinaro dalla media portano la Ristopro sul – 8 (49-41), e poco più avanti ancora Molinaro con un’altra schiacciata, Pierotti, Dri e ancora Pierotti allo scadere chiudono il terzo periodo sul 54-50 (con un parziale di 9-26 per Fabriano). Nell’ultimo quarto Cartaino e De Zardo (13 punti ciascuno alla fine, sebbene l’americano abbia perso addirittura otto palloni) riportano il Golfo a +7 (60-53), ma Molinaro e Raucci segnano il 60-57 a poco più di 4 minuti dal termine. Minuti in cui praticamente non si segna e che sono caratterizzati dal quinto fallo di Dri, dal tecnico per proteste a Molinaro (con Cartaino che sbaglia il tiro libero; alla fine la Solbat ha fatto un pessimo 17 su 31 dalla lunetta), dalla tensione fra le due tifoserie presto rientrata. E si arriva sullo stesso punteggio a 4” dalla fine, quando Pierotti subisce fallo e ha la prontezza di tirare da oltre metà campo, prendendosi i tre tiri liberi. Ne realizza due, portando la sua squadra a – 1 (60 – 59). Subito dopo Cartaino subisce fallo ma segna solo un tiro libero dei due. Poi palla recuperata da Onojaife che subisce anche fallo: sbaglia il primo e segna il secondo. Punteggio di 62 – 59 per Piombino a 8 decimi dalla fine. Timeout per coach Niccolai. Al ritorno in campo, ottima la difesa dei gialloblù che concedono a Centanni un tiro difficilissimo che va ben lontano dal canestro. La Solbat vince e intasca due punti pesantissimi, ma la seconda metà di gara è da dimenticare, così come le 28 palle perse e i 20 rimbalzi offensivi concessi agli avversari.

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