Montecatini, si allarga il canile Hermada con altri 25 box ma per i gatti
In concessione un edificio e un terreno in via Sant’Antonio
Montecatini Nel futuro del canile Hermada, che si trova a Montecatini ma nei fatti serve tutta la Valdinievole in un’ottica comprensoriale (i comuni convenzionati e che finanziano sono sette), ci sono anche i gatti. In realtà i felini sono già ospitati all’interno della struttura di via delle Padulette, aldilà della Firenze Mare lato Biscolla. Ma il recente accordo con viale Verdi istituzionalizza anche questa attività, gestita dall’associazione Amici degli animali che nel giugno scorso ha rinnovato il consiglio direttivo e aumentato il numero dei volontari attivi (sono oltre sessanta).
Il Comune di Montecatini ha infatti concesso in comodato d’uso gratuito per cinque anni un fabbricato abbandonato da anni nella confinante via Sant’Antonio, composto da 25 box e un terreno di 1.200 metri quadrati di superficie, «originariamente edificato allo scopo di ampliare il canile comunale», ma nei fatti rimasto inutilizzato.
In questa nuova area messa a disposizione l’associazione realizzerà un vero e proprio “ricovero per gatti”, quelli cioè che sono oggetto di operazioni di soccorso e recupero e che hanno bisogno di assistenza e mantenimento, in attesa di adozione.
Per arrivare a dama e far partire questo nuovo servizio gli Amici degli Animali si dovranno occupare del rifacimento e della messa a norma dei nuovi ambienti, resterà in capo al municipio soltanto la manutenzione delle piante di alto fusto presenti nel terreno dato in affitto gratuito.
Si allarga dunque ufficialmente anche ai gatti lo storico canile Hermada di Montecatini. E tra via delle Padulette e via Sant’Antonio si consolida la presenza di un vero e proprio polo per la tutela e la protezione degli animali e anche dell’ambiente che li accoglie.
A questa operazione si aggiunge infatti l’area didattica e ambientale in fase di realizzazione nelle ex serre di via Sant’Antonio, poco più in là del canile, anche queste concesse in maniera gratuita dal Comune. I lavori vanno avanti nel “giardino” che si chiama Zara, ovvero “zooantropologia e rifugio animali", che è in gestione alla Liv, associazione attiva nella salvaguardia dell’ambiente e degli animali nata a Montecatini dieci anni fa.
Qui sta nascendo uno spazio di agricoltura sociale e orto sinergico, dove realizzare percorsi di formazione extra-scolastica finalizzati alla prevenzione della dispersione, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della povertà educativa, con particolare attenzione agli interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni dell’ambiente e anche degli animali, attraverso laboratori e attività di ricovero, cura e riabilitazione dell’avifauna selvatica in difficoltà.
Sono molte le persone e anche le aziende del territorio che da mesi danno una mano per realizzare il progetto, sia lavorando sul posto come volontari che fornendo in maniera gratuita attrezzature e materiali necessari per completare il polo didattico e ambientale pensato dalla Liv, così da aprirlo alle scuole e ai cittadini. l
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