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Cosa prevede l'intesa

Lucca, accordo tabaccai-forze dell’ordine contro furti e assalti dei banditi

Lucca, accordo tabaccai-forze dell’ordine contro furti e assalti dei banditi<br type="_moz" />

Firmato il protocollo per la prevenzione e i sistemi di sicurezza passiva

15 ottobre 2024
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LUCCA. È stato siglato stamani 15 ottobre nel Palazzo del Governo, dal prefetto di Lucca Giusi Scaduto e dal presidente nazionale della Federazione Italiana Tabaccai Mario Antonelli il protocollo d’intesa per la prevenzione della criminalità nelle rivendite dei generi di monopolio e per la diffusione di sistemi di video-allarme antirapina, alla presenza dei vertici delle forze di polizia e del presidente provinciale della Fit Giovanni Catelli.

L’intesa, che ricalca sul territorio lucchese l’accordo quadro sottoscritto a livello nazionale e rinnovato l’11 aprile scorso tra il ministero dell’Interno e la Federazione, rappresenta un ulteriore tassello verso il rafforzamento della sicurezza in ambito provinciale, con particolare riferimento al settore delle tabaccherie colpito da fenomeni criminali quali rapine, furti, usura, estorsioni, truffe, contrabbando, contraffazione. Scopo primario del protocollo il miglioramento delle attività di prevenzione e contrasto di tali reati, con l’adozione di iniziative sinergiche volte a promuovere l’impiego, nelle rivendite dei generi di monopolio, di presidi di difesa passiva (casseforti, blindature, sistemi di allarme antintrusione) , di moderni strumenti di videosorveglianza e video-allarme anti-rapina collegati direttamente con le sale operative delle Forze dell’ordine, tutte presenti all’atto della sottoscrizione, nonché alla formazione e alla diffusione di prassi da seguire per ridurre il rischio di fenomeni di criminalità nelle rivendite.

Continuare a rafforzare la cooperazione e lo scambio informativo tra gli esercenti e le forze di polizia è il primo passo per ridurre i rischi connessi a quegli eventi criminosi che minacciano la sicurezza e l’incolumità dei tabaccai, dei loro collaboratori e dei clienti, commentano prefetto e presidente nazionale della FederTabaccai. «Dopo i patti sottoscritti coi sindaci per l’attuazione della sicurezza urbana e l’installazione di sistemi di videosorveglianza – conclude il prefetto – continuiamo a lavorare in ottica di sicurezza integrata e partecipata, mettendo a sistema esigenze e contributi dei vari attori presenti sul territorio, tra cui la rete dei tabaccai»l

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