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Livorno, piove a scuola: 90 bambini dell’asilo trasferiti nella scuola volano di Corea

di Francesca Suggi
Livorno, piove a scuola: 90 bambini dell’asilo trasferiti nella scuola volano di Corea

La decisione del Comune dopo i nuovi allagamenti alle Micheli-Lamarmora. Gli studenti della primaria invece restano nel parco delle Mura Lorenesi. Camici: «Una pec di diffida alla ditta»

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LIVORNO. Da venerdì 14 marzo i novanta bambini della scuola dell’infanzia Il Trenino-Lamarmora (istituto Micheli-Bolognesi) saranno trasferiti nella scuola volano di Corea. Nelle vecchie aule a modulo, per capirsi, che adesso venivano usate dalle associazioni cittadine. Un trasferimento temporaneo necessario per arginare gli ennesimi allagamenti di sei aule della struttura a moduli delle Micheli Bolognesi nel parco delle Mura Lorenesi. Così, in poche ore l’assessora all’Istruzione Libera Camici, insieme al sindaco Luca Salvetti e agli uffici tecnici competente, riescono a trovare una soluzione tampone rispetto ad «una situazione inaccettabile», ribadiscono da Palazzo Civico. Dopo i vari interventi di manutenzione della ditta incaricata, la Interguest società consortile di Catania (gli ultimi la settimana scorsa quando la scuola con la pioggia del 24 febbraio era nuovamente allagata), le problematiche non siano state risolte.

Diffidata la ditta

«Abbiamo inviato alla ditta una pec di diffida intimando di procedere con gli interventi a partire da domani (giovedì 13 marzo) – ribadisce Camici – Se le criticità non verranno superate procederemo contro la ditta in altro modo. La situazione per noi è intollerabile, noi siamo alleati dei genitori».

Trasloco e pulmini

Insieme al trasloco dei bambini alla scuola volano di Corea il Comune per limitare i disagi alle famiglie metterà a disposizione un doppio turno di pulmini con partenza  dall’attuale sede delle Mura Lorenesi verso la scuola volano.

Piove ancora: si chiamano i vigili del fuoco

Di fatto questa mattina, mercoledì 12 marzo, ancora una volta i genitori dei bambini (la scuola è frequentata in totale da oltre 300 alunni) chiamano i vigili del fuoco. «Sono state interdette 3 aule su 4 della scuola dell’infanzia e 3 delle elementari: per il resto i vigili del fuoco ci hanno confermato che la struttura non presenta problemi di sicurezza e che quindi il servizio per quanto riguarda le elementari può continuare in quella sede. I bambini delle aule interdette, infatti, grazie all’ampiezza della struttura modulare sono stati spostati per quanto riguarda la primaria in tre spazi che erano adibiti a laboratori di informatica di arte e un altro locale a disposizione».

L’amministrazione ben comprende la rabbia delle famiglie. Ma ribadiscono «noi siamo alleati affinché si risolva la situazione».

Noi a fianco delle famiglie

Il sindaco ricorda quanto il Comune stia facendo per rimettere in sesto il patrimonio scolastico cittadino «è uno dei migliori, ma è datato: per questo stiamo intervenendo a fare manutenzione nelle vecchie scuole e costruendone di nuove. E per fare questo stiamo adottando le soluzioni a modulo proprio per  permettere queste operazioni.  Affidarci a classi modulari per adesso ci ha dato buoni risultati, a parte quello che stiamo vivendo per le Micheli Lamarmora». E garantisce: «Se le problematiche non si risolveranno procederemo con tutto quello che è in nostro potere, anche il blocco delle fatturazioni. E’ una situazione inaccettabile». E chiude parlando in prospettiva: «Stiamo valutando – dice – in prospettiva al di là delle sigillatura dei moduli, di trovare altre soluzioni».

I lavori alla sede di piazza XI Maggio

Mirabelli chiude ripercorrendo i lavori di ristrutturazione in corso alla sede storica delle Micheli Bolognesi in piazza XI Maggio: «Il cantiere è attivo e dal 10 di febbraio gli operai stanno lavorando: il 17 marzo faremo un nuovo sopralluogo per monitorare passo passo la situazione. Per settembre 2026 gli studenti torneranno nella loro sede».

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