Livorno, Manfredini nuovo preside dell’Iti e Villani alla guida dell’istituto Bco
I reggenti al posto di Mariani arrivano dai Comprensivi Don Angeli e De Amicis
LIVORNO. Prenderanno servizio ufficialmente da sabato 1 marzo. Antonio Manfredini guiderà l’Itis Galilei con i suoi 2mila studenti sicuramente fino alla fine dell’anno scolastico e il collega Carmine Villani sarà il nuovo preside degli 800 ragazzi dell’istituto Bco - Buontalenti (geometri), Cappellini (nautico), Orlando (professionale).
I due dirigenti scolastici rispettivamente dei Comprensivi Don Angeli alle Sorgenti e De Amicis in via Ferrigni si prendono la reggenza dei due istituti superiori cittadini al posto della collega Manuela Mariani. La super preside, infatti, da dirigente scolastica da domani rivestirà l’incarico di dirigente con funzioni tecnico-ispettive, assegnatole dall’Ufficio scolastico regionale per la Toscana. E c’è emozione per le nuove sfide da parte di tutti i soggetti in campo.
«Ho deciso di partecipare al bando per spirito di servizio: al superiore sono stato come dirigente al Niccolini-Palli per un brevissimo periodo e sono contento di tornare a mettermi alla prova all’Iti», sono le parole di Manfredini da anni al timone del Comprensivo Don Angeli con i suoi 1100 alunni. Infanzia, elementari, medie: da qui agli studenti delle superiori è un bel salto che lui porterà avanti in continuità. «Sicuramente andrò subito all’Iti per salutare: l’organizzazione tra Comprensivo e Iti è tutta da mettere in piedi. Sicuramente al Don Angeli dove sono da quasi 9 anni ho una squadra di collaboratori forte ed efficiente». Un’idea chiara rispetto alla nuova avventura da reggente all’Iti (la titolarità viene mantenuta da Mariani) ce l’ha: «L’intento è chiudere l’anno corrente nella maniera più serena per tutti». Spirito di servizio ed esperienza sfidante anche per Carmine Villani che entra al Cappellini, Nautico e Professionale con la certezza di «entrare a far parte di istituti diversi tra loro ma tutti volti al lavoro e ben radicati nell’economia del territorio per quanto riguarda l’ambito tecnico. Sono scuole di opportunità che preparano in modo professionalizzante alle professioni: anche il percorso del diploma quadriennale più i 2 anni di specializzazione con gli Its vanno in questa direzione». Come per Manfredini, anche Villani entra come reggente, incarico che si affianca a quello di preside del Comprensivo De Amicis che conta in tutti i plessi circa 1200 alunni. «Per me Mariani continuerà a essere il mio riferimento: ho avuto già esperienza di dirigenza al Niccolini Palli come superiori».
I contatti con Mariani ci sono stati. Il passaggio di consegne approfondito a breve. E lei ci sarà a fianco dei 2 reggenti. «Ci tengo a ringraziare entrambi per essersi candidati, non è semplice intraprendere una reggenza soprattutto a metà anno scolastico. Purtroppo sono i tempi ministeriali su cui nessuno di noi ha possibilità di interventi», premette. «Io continuerò ad essere a loro disposizione per qualsiasi dubbio, consiglio e confronto: sono due colleghi che stimo tantissimo, con capacità di relazione e professionalità che fanno la differenza». E chiude con un augurio: «Mi auguro che entrambi si appassionino anche per motivi diversi con l’entusiasmo che li ha sempre caratterizzati: sono persone molto motivate».l