Livorno si rafforza come hub strategico per il trasporto marittimo grazie agli incentivi Sea Modal Shift. Cosa cambia
Aumenta il numero dei collegamenti marittimi per la Sardegna
LIVORNO. Il porto di Livorno guadagna ulteriore centralità nel panorama dei collegamenti marittimi grazie all'ampliamento delle rotte ammissibili agli incentivi Sea Modal Shift. Il programma, promosso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, punta a favorire il trasporto intermodale strada-mare, contribuendo alla sostenibilità e all’efficienza logistica del sistema trasportistico italiano.
Con un decreto firmato nei giorni scorsi dal direttore generale Donato Liguori, responsabile per le politiche integrate di mobilità sostenibile, è stato annunciato un significativo ampliamento del network di rotte che potranno accedere agli incentivi. Tra queste spicca la linea Olbia–Livorno, che si aggiunge a quelle già consolidate e rappresenta un’opportunità strategica per potenziare il ruolo del porto labronico nei traffici da e per la Sardegna.
I collegamenti
Oltre al collegamento Olbia – Livorno, le altre rotte incluse nel programma comprendono Arbatax – Civitavecchia, Olbia – Carrara, Olbia – Civitavecchia, Olbia – Genova, Porto Torres – Barcellona e Porto Torres – Genova. Finora, infatti, il Sea Modal Shift (ex Marebonus) era limitato a pochi collegamenti selezionati, come le linee Cagliari – Sagunto, Cagliari – Valencia e Cagliari – Olbia. Queste erano considerate le uniche alternative reali al trasporto su gomma. Tuttavia, questa restrizione rischiava di creare squilibri di mercato, penalizzando altre rotte strategiche.
L’inclusione della tratta Olbia – Livorno nell’elenco delle linee incentivate permette non solo di riequilibrare il sistema, ma anche di valorizzare il ruolo dello scalo marittimo labronico come crocevia fondamentale per i flussi merci tra il continente e la Sardegna. Grazie alla nuova misura, il trasporto combinato strada-mare potrà crescere ulteriormente, con evidenti benefici in termini di riduzione delle emissioni e ottimizzazione della catena logistica. Livorno, con la sua infrastruttura portuale avanzata e una posizione strategica nel Mediterraneo, continua così a consolidarsi come un nodo cruciale per l’intermodalità, confermandosi un punto di riferimento per il trasporto sostenibile e lo sviluppo economico legato alla logistica marittima.