Le piante fanno musica e la sala del Mare è un’immersione: ecco il “nuovo” Museo di Storia Naturale di Livorno
Esperienze immersive e tante innovazioni tra tecnologia e servizi in più
LIVORNO. Livorno La nuova veste del Museo di storia Naturale di via Roma si racconta. Lo fanno con grande soddisfazione Anna Roselli direttrice del Museo di Villa Henderson, Pietro Caruso ex numero 2 della Provincia e anima dell'amministrazione provinciale con delega alla Scuola.
Grande orgoglio cittadino anche dal sindaco luca Salvetti presente al taglio del nastro di questo grosso restyling dei settori espositivi realizzato con i fondi Pnrr “Accessibilità e innovazione per una struttura all’avanguardia”.
La riapertura delle sale segna una nuova vita per il Museo, con percorsi moderni, esperienziali e tecnologicamente avanzati, frutto di mesi di progettazione e lavoro per garantire a tutti i visitatori un’esperienza unica, coinvolgente e ancora più accessibile. L’evento di inaugurazione conclude il ciclo di incontri Eureka, organizzati con la coop Itinera. Tra le novità più suggestive: l’esperienza immersiva della Sala del Mare, e i nuovi diorami
descrittivi dell’ambiente e della fauna mediterranea della sala di
zoologia dei vertebrati, ancora più fruibili grazie al nuovo sistema di
audio guide con cuffie a conduzione ossea. Rinnovate anche vetrine e diorami colorati della Sala degli Invertebrati che esaltano la biodiversità di queste piccole meraviglie marine e terrestri, mentre nella Sala di Geopaleontologia i nuovi pannelli informativi
presenteranno dei focus sui ritrovamenti locali. Di interesse la Mostra archeologica temporanea "L’Uomo nel Mediterraneo". Novità anche per l’ Orto Botanico, con un percorso innovativo dedicato alla “Musica delle piante”, in cui gli impulsi elettromagnetici emessi dalle piante sono trasformati in melodie e le nuove audio guide geolocalizzate che racconteranno le caratteristiche dell’Orto e delle sua vegetazione.