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Marta, Tommaso, Laura, Ester, Martina e Letizia: «La nostra nuova vita dedicata al Signore»

di Francesca Suggi
Un momento della celebrazione (foto di Franco Silvi)
Un momento della celebrazione (foto di Franco Silvi)

“Sì per sempre”, tre di loro sono livornesi. Don Calvano: «Un dono per la famiglia Salesiana»

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LIVORNO. Hanno consacrato ufficialmente le loro vite al Signore e a Don Bosco. Allargando la grande famiglia Salesiana. Un “sì per sempre”, solenne, quello scandito con grande emozione da Tommaso e Marta Giuliano, fratello e sorella livornesi cresciuti proprio in quella parrocchia di viale Risorgimento e nel suo oratorio. Loro insieme a Laura Siani anche lei di Livorno, a Ester Andrea Muller che arriva da Grosseto, a Letizia Balboni e a Martina Gaiani di Cento hanno pronunciato la professione perpetua nella congregazione Salesiana.

Cinque giovani donne che scelgono per sempre di vivere come suore e un giovane che oggi diventa un “vero” religioso Salesiano e che continuerà gli studi di Teologia a Torino Crocetta per diventare, in futuro, sacerdote. «Per noi è una festa grande, uno dei doni più alti che potevano augurarci e immaginarci in questo anno in cui celebriamo i 125 anni di presenza a Livorno della nostra opera Salesiana. È una tappa per noi quanto mai importante», commenta a caldo il parroco della chiesa del Sacro Cuore dei Salesiani don Simone Calvano.

È il sacerdote di quella chiesa del Sacro Cuore, appunto, di viale Risorgimento stracolma di cuori, di sguardi, di fede, di amore, di emozioni. La celebrazione è un momento solenne. A officiare il rito della professione perpetua l’ispettore don Stefano Aspettati.

«Ci chiediamo quale sia la felicità: ebbene, è questo – continua – è donarsi al Signore nella famiglia Salesiana: questa celebrazione è il frutto dei semi gettati nel cuore di questi giovani».

Sei giovani “sì per sempre”, quindi: dopo 8 anni di studio in strutture Salesiane tra opere pastorali e attività sono pronti a donarsi al Signore a Don Bosco.

Don Calvano sottolinea un’ulteriore soddisfazione. Quella di vedere “germogliare” alcuni dei giovani cuori cresciuti proprio nella comunità Salesiana di viale Risorgimento, tra scout, oratorio e parrocchia. «Tommaso e Marta sono cresciuti in questa parrocchia dove hanno pronunciato la professione perpetua: è una ulteriore gioia». E rispetto al futuro dei “suoi” ragazzi: «Marta presterà la sua opera alla comunità Salesiana di Firenze – racconta – Suo fratello Tommaso, invece, continuerà gli studi di Teologia all’Università Salesiana a Torino-Crocetta e proseguirà il suo cammino per diventare sacerdote». Laura Siani, l’altra giovane livornese protagonista della grande scelta Salesiana, come si legge ne lasettimanalivorno.it, è cresciuta nella parrocchia della Santissima Trinità Cappuccini: qui seguiva i ragazzi con l'oratorio Mondo giovane delle Figlie di Maria Ausiliatrice al vicino istituto S. Spirito. E sempre all'istituto S. Spirito Martina è stata responsabile degli alunni delle elementari, mentre le altre due ragazze provengono dall'ispettoria e negli anni di noviziato e impegno pastorale hanno operato in alcune strutture salesiane dell'Emilia Romagna.




 

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