Imprenditore toscano di 29 anni a Mister Universo: rappresenterà l’Italia. La curiosità sul suo cognome
Il giovane grossetano ha due figli e ha rilevato un bar chiuso da tempo
GROSSETO. A ottobre a Panama si sfideranno per il titolo di Mister Universo giovani provenienti da un’ottantina di Paesi da tutto il mondo. A rappresentare il Belpaese grazie alla fascia di “Mister Italia on the web” conquistata l’estate scorsa a Pescara sarà l’imprenditore grossetano Jacopo Sabinos, 29 anni.
La notizia è stata ufficializzata ieri dal concorso nazionale guidato dal patron Claudio Marastoni che pochi mesi fa ha selezionato il giovane maremmano, mettendolo sotto contratto per un anno come premio per la fascia ottenuta. Sabinos, raggiunto al telefono, conferma con grande emozione il sogno che si è concretizzato nel giro di un paio di giorni. «Prima – dice Sabinos – mi hanno chiamato dall’agenzia dicendomi che il concorso Mister Universo stava selezionando il rappresentante italiano tra tutti i vincitori di concorsi di bellezza maschile organizzati nel nostro Paese. Passano neanche due giorni e l’altra notte per via del fuso orario mi arriva per mail da Panama la conferma che ero il prescelto, insieme alle istruzioni per partecipare e al programma della manifestazione che si svolgerà dal 6 al 12 ottobre. Sono emozionato e anche incredulo: non mi aspettavo una notizia del genere».
Tante le novità per Sabinos come futuro concorrente di Mister Universo, dalla richiesta da parte degli organizzatori di rappresentare la moda italiana in un’apposita sfilata alla finale che andrà in onda in diretta sulla tv nazionale panamense. E non lo preoccupa neanche lo scoglio della lingua straniera: «Per le conversazioni e le interviste possiamo scegliere l’Inglese o lo Spagnolo. Io parlo fluentemente Spagnolo mentre sull’Inglese in conversazione ho qualche difficoltà ma da ora a ottobre ho tempo per migliorare».
Come già aveva raccontato a Il Tirreno l’anno scorso in occasione dell’exploit del primo concorso nazionale, Sabinos a dispetto del cognome non ha origini straniere. La “esse” finale del suo cognome è frutto di un errore di registrazione commesso dall’ufficio anagrafe ai tempi del bisnonno, che faceva parte di una famiglia di circensi italiani e spagnoli, ma l’errore si è poi trasmesso a tutti i suoi discendenti. Il sogno di Jacopo è lavorare in una serie tv e la strada che sta seguendo, quella dei concorsi di bellezza, è una chance in più per farsi notare grazie a shooting fotografici, calendari e sfilate ma nel suo mondo c’è anche tanta concretezza.
Sabinos ha due figli e ha rilevato un bar chiuso da tempo, all’angolo tra via Roma e via Damiano Chiesa, per farne il suo “Mordimmi”, il colorato regno dei golosi famoso per i dolci (cornetti, minicrepes e pancake) ma dove si può anche cenare e si organizzano eventi come karaoke e serate con dj set. «Sono contento dell’investimento fatto con il locale – dice Jacopo – La formula sta piacendo e io posso continuare a coltivare gli altri miei interessi oltre a non perdermi le opportunità legate al contratto con l’agenzia: a febbraio ero a Sanremo per partecipare ad alcune iniziative collaterali al festival tra cui un gran galà e nell’agenda dei prossimi mesi oltre a Panama c’è già la India Fashion Week».