Orbetello e l'allarme moscerini, blitz di Chiara Squaglia in Comune. Cosa sta succedendo nelle spiegazioni del sindaco
Andrea Casamenti intervistato dall’inviata di “Striscia la notizia”: «Non ci stiamo a una campagna di disinformazione mirata a screditare l'operato della nostra amministrazione»
ORBETELLO. «Capiamo il profondo disagio dei nostri cittadini, ma ci auguriamo che Orbetello torni alla ribalta delle cronache anche per le sue bellezze e per le sue eccellenze» a dirlo il primo cittadino lagunare, Andrea Casamenti, che questa mattina (lunedì 24 marzo) ha ricevuto in Municipio Chiara Squaglia di “Striscia la notizia” sull'allarme moscerini.
«Sono stato al gioco – racconta Casamenti – Squaglia mi ha portato uno scaccia mosche e ha ballato con me il valzer del moscerino, è stata molto educata e divertente ed è stato anche un modo piacevole per esorcizzare la difficile parentesi che stiamo vivendo. A Striscia, come a qualsiasi altro organo di informazione, abbiamo chiarito che, come amministrazione comunale, stiamo facendo tutto ciò che è in nostro potere per arginare i disagi creati dalla proliferazione dei chironomidi, anche investendo ingenti risorse dell'ente e chiedendo aiuto agli enti superiori».
«Solo con l'investimento di risorse che il Comune non ha – chiarisce il sindaco – si possono davvero porre in essere delle azioni risolutive, in quanto il problema dei moscerini è strettamente legato al fragile equilibrio dell'ecosistema lagunare, che ha bisogno di interventi importanti e urgenti in attesa della costituzione del consorzio previsto dalla nuova legge che ha istituito il parco ambientale delle Laguna di Orbetello. Ci auguriamo che i nostri interventi di contenimento del fenomeno ci diano il tempo necessario affinché il nuovo organo di amministrazione del parco possa diventare operativo, ma nel frattempo dobbiamo chiarire che a Orbetello la vita va avanti regolarmente».
Il piano comunale, per cui sono stati investiti 300mila euro, prevede un’azione coordinata su più fronti: monitoraggio, trattamenti antilarvali, che continueranno, trattamenti adulticidi e l’utilizzo di sistemi luminosi di attrazione per limitare l’infestazione e ridurre al minimo i disagi.
«Nessuno è costretto a stare in casa come ai tempi del covid – sottolinea Casamenti – c'è un disagio sì, che si concentra particolarmente in alcune zone, prevalentemente a bordo laguna, ma nessuno è “murato in casa”, anzi, con l'arrivo di temperature più gradevoli si intensifica la presenza di turisti e cittadini che si godono le nostre bellezze e le nostre eccellenze. Ringraziamo quei vip che ci scelgono e che amano il nostro territorio, ricordando loro che siamo orbetellani e non orbetellesi, e li invitiamo, quindi, a frequentarci ancora più assiduamente e non solo a farsi portavoce dei disagi, scelta che non discutiamo, ma anche di essere testimonial delle nostre eccellenze».
«Non ci stiamo – conclude il sindaco – a una campagna di disinformazione mirata a screditare l'operato della nostra amministrazione, pur comprendendo il disagio dei cittadini, e ringraziamo tutti coloro che sono arrivati a Orbetello per verificare la situazione effettiva e accendere un faro su un problema reale per cui abbiamo certamente bisogno di tutto il supporto e l'aiuto possibili. Non dimentichiamoci, però, che Orbetello non è solo crisi anossiche della Laguna, ragni e moscerini, ma un luogo meraviglioso che ha bisogno dell'amore e della cura dell'Italia intera».