Castelfalfi, quaranta assunzioni nel super resort: come candidarsi. Il progetto: un’accademia per i lavoratori
La tenuta va a caccia di giardinieri, autisti, trattoristi, addetti per cucina e hotel. Tra i nuovi progetti anche la scuola interna per reclutare e formare il personale
MONTAIONE. Oltre 40 assunzioni a Castelfalfi e, presto, il taglio del nastro dell’accademia dedicata alla formazione degli attuali e futuri dipendenti in previsione della riapertura della tenuta prevista per il 20 marzo. È uno dei progetti più importanti di un percorso di sviluppo decennale del borgo che sorge nel territorio di Montaione, di proprietà dal 2021 della famiglia di Sri Prakash Lohia, annunciato in un’assemblea pubblica sul futuro del borgo.
La tenuta è a caccia di manutentori, giardinieri, trattoristi, addetti all’azienda agricola, autisti, personale da cucina e da hotel. Un lungo elenco di profili per arricchire ulteriormente l’organico da oltre 360 dipendenti (per candidarsi a coprire una delle posizioni aperte è necessario inviare una mail a hr@castelfalfi.com): l’obiettivo della proprietà è quello di avere a disposizione personale proveniente soprattutto dal territorio. Assunzioni, ma anche formazione.
A Iano, frazione di Montaione, sorgerà l’accademia di formazione del personale grazie ad un intervento di ristrutturazione di alcuni immobili. «Abbiamo acquistato due lotti, metteremo a disposizione più di 23 appartamenti che permetteranno di dare alloggio a 45 lavoratori, oltre a un centro polifunzionale, rivolto alla formazione dei nostri dipendenti», spiega Claudia Tronci, direttrice sviluppo immobiliare di Castelfalfi.
Numeri altisonanti per un luogo che continua a correre per centrare un grande obiettivo: diventare la prima destinazione turistica al mondo, come ribadito dall’amministratore delegato, Mounir Husseini. I numeri procedono gradualmente in quella direzione, come spiegato dal direttore generale di Castelfalfi, Roberto Protezione, che in questi giorni ha “festeggiato” il traguardo dei due anni in questo ruolo: «Abbiamo concluso un 2024 con risultati importanti, forte di un incremento del 24% sul fatturato generato dalle prenotazioni rispetto alla stagione precedente. Nel 2025 la crescita aumenterà ancora e le nostre previsioni continuano a cambiare verso l’alto. Per raggiungere questi primi step sono state gettate le basi e adesso cominciamo gradualmente a vedere risultati che sono tangibili».
Stati Uniti, Italia, Arabia Saudita, India, Singapore, Messico ed Olanda: questi sono solo alcuni dei principali mercati dove Castelfalfi ha attirato l’attenzione dei suoi ospiti. Lo scorso anno sono state registrate quasi 24mila presenze. Con l’apertura invece del centro congressi nel cuore di Castelfalfi arriverà per la prima volta in Toscana l’evento “Engage” con il quale oltre 200 operatori del settore matrimoni, provenienti da tutto il mondo, saranno ospitati nella tenuta per confrontarsi su un tema molto caro alla proprietà. La riapertura del ristorante “La Rocca” all'interno del castello, le suite e la boutique di Stefano Ricci fra le vie del borgo, gli eventi di Natale e quelli di primavera sono state le iniziative principali del 2024. «Siamo di fronte a delle potenzialità senza precedenti grazie a un progetto di ampio respiro e del quale siamo orgogliosi – dice il sindaco di Montaione Paolo Pomponi, presente con la giunta all’incontro –. Grazie alla famiglia Lohia e a tutti coloro che collaborano per rendere ancora più grande Castelfalfi».