Il Tirreno

Versilia

Mercato immobiliare

Case in affitto in Versilia, oltre 2000 annunci ma solo cinque con contratti annuali: la nostra indagine

di Melania Carnevali

	In Versilia è quasi impossibile trovare una casa in affitto per un lungo periodo (foto di repertorio)
In Versilia è quasi impossibile trovare una casa in affitto per un lungo periodo (foto di repertorio)

Esploso in tutti i comuni il fenomeno delle locazioni estive e giornaliere

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VIAREGGIO. C’è chi cerca un bilocale per sé e chi un trilocale per la famiglia. Tutti pubblicano e ripubblicano sui social le stesse richieste di case che però rimangono perlopiù inevase. Il motivo è uno: semplicemente, di case in affitto, tutto l’anno, in Versilia, non ce ne sono più. Solo su idealista.it, ieri, c’erano 1083 case in affitto nei sette comuni (186 a Viareggio, 95 a Camaiore, 243 a Pietrasanta, 521 a Forte dei Marmi, 12 a Massarosa, 25 a Seravezza e 1 Stazzema) e di queste solo cinque con un contratto a lungo termine: una nel centro di Viareggio, una a Seravezza, due a Stiava e una nel centro storico di Camaiore. Le restanti 1078 sono sul mercato per gli affitti estivi, da una settimana a tre mesi. A queste si aggiungono le oltre mille case su Airbnb che vengono affittate anche a giorno (più, ovviamente, quelle non pubblicate su idealista.it). Il risultato è che chi cerca casa, in Versilia, per viverci, non la trova. O almeno non così facilmente.

Alessandro Gabriele, presidente di Fimaa Confocmmercio parla di «fenomeno diffuso in tutta Italia e in crescita» ma anche di «situazione drammatica». Le agenzie immobiliari sono direttamente coinvolte perché buona parte di proprietari di casa non passano più da loro ma affittano da sé e «spesso in nero», dice Gabriele, secondo cui «i Comuni dovrebbero fare più controlli sugli affitti brevi turistici. Trovare case non in regola significa rimetterle sul mercato per chi cerca casa». Anche perché, dice, questi tipi di «affitti mordi e fuggi cambiano l’assetto di un’intera città dal punto di vista economico e della sicurezza. Ci sono quartieri che in inverno si svuotano e questo comporta una perdita di affari per i commercianti e un rischio per chi deve girare la sera da solo».

Il problema, secondo Fimaa Confcommercio, andrebbe risolto anche a monte con una normativa nazionale. Questo perché è evidente che per i proprietari di casa affittare a giorno o a settimana sia più conveniente e più sicuro. «Va rivista la legge sulle locazioni, l’ho fatto presente anche all’onorevole Bergamini nell’ultimo incontro che abbiamo avuto», dice Gabriele.

Dello stesso parere il sindaco di Pietrasanta, Alberto Giovannetti. «Per frenare il fenomeno degli affitti turistici bisognerebbe smettere di promuovere il territorio», ironizza. Il problema, spiega, «è che chi ha casa fa fatica ad affittarla magari a un operaio che poi potrebbe perdere lavoro e potrebbe smettere di pagare. Quindi preferisce affittarla ai turisti. Ci vorrebbero quindi degli sgravi statali o comunque degli incentivi a chi affitta a certe condizioni e a certe categorie come le coppie. È sicuramente un problema importante questo e va affrontato mettendoci anzitutto risorse». Giovannetti non esclude nemmeno, in futuro, politiche anti-Airbnb come quelle messe in campo a Firenze dove la giunta ha approvato il Piano operativo e una delibera che impone lo stop alle nuove locazioni turistiche brevi nell’area Unesco.

Il fenomeno degli affitti estivi o giornalieri è arrivato anche in quei comuni dell’entroterra che fino ad oggi avevano fatto da cuscinetto. Le case non si trovano nemmeno a Saravezza, Camaiore o Massarosa. «Il problema non è più solo sulla costa – conferma il sindaco di Camaiore, Marcello Pierucci – ma adesso anche nelle frazioni collinari. Prima avevamo una fascia di residenza a costi contenuti che ci consentivo di dare una risposta alle fasce più deboli».

Senza dimenticare che negli ultimi anni il mercato degli affitti in Versilia ha visto un significativo incremento dei prezzi, posizionando questa area tra le più costose d’Italia. A Viareggio, ad esempio, secondo i dati dell’Osservatorio immobiliare aggiornati a marzo, il prezzo medio per gli affitti è di 4 euro a metro quadro. Secondo un’indagine di Idealista, Camaiore si posiziona all’ottavo posto tra i comuni italiani con gli affitti più elevati, con un canone medio di 1.622 euro al mese.
 

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