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Giro d'Italia 2025, Viareggio vuole provare a intercettare i turisti in arrivo anche a Pisa

Giro d'Italia 2025, Viareggio vuole provare a intercettare i turisti in arrivo anche a Pisa

L’idea degli operatori è riuscire ad attrarre gli appassionati per due giorni, considerato l'arrivo della tappa precedente a Pisa

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VIAREGGIO. Solo pochi giorni fa è arrivata l’ufficialità che Viareggio, per il terzo anno consecutivo, si tingerà di rosa in occasione del Giro d’Italia. Una notizia che, nel circuito delle attività del territorio – alberghi, bar e ristoranti – ha generato una risposta più che positiva. C’è la consapevolezza, maturata anche con le esperienze dei due anni precedenti, che la corsa a tappe tra le più prestigiose nel mondo porta in città un gran numero di persone, tra atleti, accompagnatori e semplici appassionati.

I benefici per il turismo

Le attività più strettamente legate al settore del turismo, inoltre, che si tratti di strutture alberghiere o di ristorazione, non possono far altro che beneficiare di un evento che, anche se solo per qualche ora, proietterà la città Viareggio negli schermi di tutto il mondo.

«La notizia è stata accolta benissimo dalla categoria – dice Sandra Lupori, presidente di Federalberghi Viareggio –. Ritengo che sia una grande conquista ospitare una tappa del Giro per il terzo anno consecutivo e di questo va reso merito al grande lavoro dell’amministrazione comunale. Già negli anni passati abbiamo avuto modo di vedere la quantità di persone che un evento simile si porta dietro, non solo la carovana degli addetti ai lavori, che già di per sé è corposa, ma anche molti appassionati, nonostante le tappe cadano sempre in giorni infrasettimanali».

«La speranza per quest’anno – continua Lupori – è di poter avere soggiorni che vadano anche oltre la singola notte. Visto che il giorno prima della partenza da Viareggio, i ciclisti arriveranno a Pisa, speriamo che in molti scelgano di soggiornare a Viareggio per entrambi le notti, senza dover cambiare struttura».

Viareggio su tutti gli schermi

«Ancora una volta Viareggio si tinge di rosa grazie al Giro d’Italia, un evento che abbiamo sempre sostenuto e che riteniamo l’ennesima opportunità di vetrina mondiale per la nostra città» è invece il commento del presidente Confesercenti Viareggio Francesco Giannerini. «Terzo anno del Giro a Viareggio e terza vetrina che si aprirà sulla nostra città – continua Giannerini –. Dopo aver reso protagonisti la Passeggiata, in cui si concluse la tappa del 2023, e il Belvedere di Torre del Lago l’anno scorso, in concomitanza delle celebrazioni per il centenario della morte di Puccini, quest’anno avremo le immagini della nostra Darsena e della Cittadella del Carnevale. Non possiamo quindi che fare i complimenti all’amministrazione comunale, al sindaco Giorgio Del Ghingaro e all’assessore allo sport Rodolfo Salemi, per esser riusciti a confermare la presenza di Viareggio nel Giro. Per noi eventi del genere, al quale aggiungiamo anche, per esempio, le Mille Miglia, sono fondamentali per il territorio, con ricadute anche nell’immediato ma con molte di più, in prospettiva, a livello di promozione».

La data fissata per la partenza che sarà, come detto, dalla Darsena, è mercoledì 21 maggio. Il giorno prima i corridori arriveranno nel cuore di Pisa, in piazza dei Miracoli, mentre da Viareggio si dirigeranno alla volta di Castelnovo ne’ Monti, un piccolo comune nell’Appennino reggiano, in provincia di Reggio Emilia, percorrendo oltre 180 chilometri.
 

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