Addio Vincenzo, volto inconfondibile di Viareggio
Conosciuto come “Aug”, sempre impeccabile e simpatico
VIAREGGIO. In città lo conoscevano tutti con il soprannome di “Aug”, oltre naturalmente al Varignano, dove viveva al quartiere Apuania, Vincenzo Santangelo è deceduto ieri mattina all’età di 75 anni nella sua abitazione. Aveva perso i genitori e si occupavano di lui i nipoti: proprio la nipote Rosa era con lui quando è accaduta la tragedia. «Ti ho visto fino all’ultimo respiro», ha detto.
Vincenzo non era sposato: era una brava persona che si faceva ben volere da tutti. Non stava bene di salute da qualche tempo e faceva quindi una vita riservata; sabato però ha voluto andare a salutare Bruno, suo amico della Piadineria in Passeggiata. Quando è tornato a casa ha accusato un malessere che gli è risultato fatale. Una volta che è intervenuto il medico del 118 non ha potuto fare altro che constatarne il decesso, con il dolore della famiglia.
Era sempre ben vestito: era una sua abitudine quella di indossare vestito e cravatta e poi andare in giro per la città. Lo si trovava in Passeggiata spesso, o alla Croce Verde. Poi nel periodo del Carnevale era sempre nel circuito della sfilata dei corsi mascherati e lo si poteva trovare davanti ai carri allegorici vestito da vigile. Un personaggio che in città tutti conoscevano, di quelli a cui ti affezioni anche se non puoi dire di sapere tutto di loro. C’era però anche si è approfittato della sua bontà e semplicità, e lo ha bullizzato, come un gruppo di giovanissimi che in piazza d’Azeglio alla fermata dell’autobus lo presero di mira sbeffeggiandolo. Il funerale a cura della Croce Verde è fissato oggi alle 15,30 nella chiesa della Resurrezione al Varignano.