Il Tirreno

Il festival

Gerry Scotti spegne il gossip: «Io a Sanremo? Figuriamoci»

Gerry Scotti, uno dei volti più familiari delle reti Mediaset
Gerry Scotti, uno dei volti più familiari delle reti Mediaset

Il presentatore: «La colazione con Amadeus ha sollevato tante false voci»

25 settembre 2023
2 MINUTI DI LETTURA





MILANO. Gerry Scotti, ospite ieri a “Verissimo”, nel raccontare a Silvia Toffanin i tanti progetti che ha in cantiere in questo periodo, ha colto l’occasione per fare chiarezza sui rumors inerenti a una sua ipotetica partecipazione al prossimo Festival di Sanremo, nati da una foto postata sui social che lo ritraeva con Amadeus e la scritta 'Ci hanno beccati'. «Questa foto nasce come la tipica paparazzata da giornale scandalistico. Infatti, il mio commento sotto il post di Instagram era del tipo ‘Oddio e adesso chi glielo dice a Giovanna che io e te facciamo colazione insieme?" Da lì - prosegue - sono nate una serie di supposizioni, la più cavalcata è stata ‘Gerry Scotti a Sanremo’. Figurati, io e Amedeo abbiamo parlato di tutto in quella situazione: di figli, di pressione, di colesterolo, di Milan e di Inter, ma vi giuro che la parola Sanremo non è nemmeno stata pronunciata». Gerry, che aveva fatto dell’ironia sulla questione pubblicando sempre sui social, un video in cui chiedeva se qualcuno conoscesse un albergo a Sanremo, dichiara: «Voglio dirvi che guarderò Sanremo da casa mia, ma non sarò al Festival. Poi, sarei falso se non dicessi che i migliaia di commenti positivi che mi sono arrivati, come quello di Fiorello, mi hanno riempito il cuore. Ringrazio tutti». Invece, il conduttore, parlando dei suoi prossimi impegni televisivi annuncia a ottobre l’arrivo di “Io Canto generation”, talent in cui ragazzi dai 10 ai 15 anni mostreranno le loro doti canore, e svela i nomi dei sei capisquadra e di due dei quattro giurati: “I capisquadra sono un po’ la storia della musica italiana: avremo due senatori, Iva Zanicchi e Fausto Leali, poi Cristina Scuccia, Mietta, Anna Tatangelo.
 

Primo piano
La polemica

«Agenti perseguitati» e «manganellate difensive», così la destra difende i poliziotti indagati a Pisa

di Libero Red Dolce
Sportello legale