Quattro pratesi da medaglia all’ombra della torre Eiffel
Tabani, Galardi, Bruni e Guazzini alle Olimpiadi di Parigi
PRATO. Sono quattro gli atleti pratesi impegnati nelle Olimpiadi di Parigi. Tre provengono dalla pallanuoto, a loro si aggiunge la ciclista Vittoria Guazzini. Gli esordienti ai Giochi sono Giuditta Galardi e Lorenzo Bruni. Ha già partecipato alle Olimpiadi di Tokyo Vittoria Guazzini, mentre Chiara Tabani ha saltato i Giochi giapponesi per la mancata qualificazione del Setterosa, ma era presente a Rio 2016 dove ha conquistato la medaglia d’argento. La pallanuoto farà la parte del leone.
Il primo a scendere in vasca sarà Lorenzo Bruni, che oggi, 28 luglio, giocherà col Settebello contro gli Stati Uniti la prima gara del girone. Dopo il bronzo di Rio la nazionale italiana punta a salire nuovamente sul podio. «Ci sono cinque squadre che possono vincere e sono tutte vicine – spiega il Panda Bruni – Tra queste c’è anche l’Italia e io darò il massimo per raggiungere questo traguardo che sarebbe il riconoscimento di un gruppo davvero forte». Da Tempesti a Bruni. «Stefano è il mito della pallanuoto e se pensiamo che è ancora in attività ed è sempre decisivo – continua il centroboa della Pn Savona – Le basi che ha avuto e la sua costanza meritano davvero una grande riconoscenza. Siamo entrambi di Prato ma lui è l’Albatros ed io invece il Panda ma cercherò di seguire le sue orme e portare in Toscana una medaglia ed esporla in salone consiliare a Prato».
Nel Setterosa Giuditta Galardi e Chiara Tabani cominceranno la loro avventura domani affrontando la Francia nella prima partita del girone. Il Setterosa arriva ai Giochi con 11 esordienti alle Olimpiadi e Tabani è una delle due veterane, che vantano già una partecipazione. «Mi piacerebbe fare il percorso che abbiamo fatto a Rio – dice Tabani – poi poter giocare con la mia amica Giuditta è davvero bellissimo. Siamo concentrate e vogliamo fare bene».
Nonostante non abbia ancora compiuto 24 anni, Vittoria Guazzini è invece alla sua seconda partecipazione alle Olimpiadi, dopo Tokyo. La ciclista poggese sarà impegnata nell’inseguimento su pista a squadre, dove le Rocket girls sono campionesse europee in carica. La medaglia è un obiettivo concreto, di quale metallo eventualmente si vedrà. Guazzini, oltre all’inseguimento potrebbe trovare spazio anche nella madison. A Tokyo le uniche due pratesi in gara furono Vittoria Guazzini e Rachele Bruni, che non riuscirono ad arrivare a medaglia. Molto più ricco invece il bottino pratese a Rio 2016, quando i cinque pratesi presenti ottennero ben 4 medaglie. La speranza è che anche l’edizione francese possa essere proficua per i nostri atleti.
A Parigi è presente anche il tecnico di Montemurlo Pietro Sandei, che nel 2023 si era già aggiudicato il campionato italiano senior di concorso completo nell’ippica.