“Hai mangiato? Prendimi se hai fame”: la trovata per lanciare una sfilata a Prato
Il centro storico tappezzato con decine di manifesti e un finto tortellino, ma l’appetito non c’entra
PRATO. “Hai mangiato? Prendimi se hai fame”. Molti pratesi stamattina, 12 aprile, si sono imbattuti in centro in fogli A4 con questa scritta affissi ai pali della segnaletica. Attaccato al foglio un portachiavi con quello che in apparenza era un tortellino, in realtà fatto di similpelle gialla, e un cartoncino con un “qr code” che rimanda a un sito web.
La fame infatti non c’entra nulla. Si tratta di una campagna pubblicitaria che gioca sull’effetto curiosità ed è stata pensata per lanciare una sfilata di moda che si terrà domenica 4 maggio alle 17 a Gonfienti.
L’ha pensata Fran, «un brand di moda indipendente – si legge nel sito a cui rimanda il “tortellino” che realizza abiti su misura con un’anima artigianale e sostenibile. Ogni capo è unico, creato sulle misure della persona che lo indosserà, utilizzando esclusivamente tessuti di scarto per dare nuova vita a materiali preziosi».
Chi ha trovato il “tortellino” (ma anche chi non lo ha trovato) può chiedere un invito alla sfilata andando sul sito franfactory.it.
«Questo evento – spiegano gli organizzatori – nasce anche grazie alla visione condivisa con Newbie Studio, un collettivo creativo formato da tre ragazze pratesi che mettono insieme idee, bellezza e territorio. Con loro abbiamo costruito un evento che non è solo una sfilata, ma un’esperienza da vivere tutta: musica dal vivo, abiti da guardare (e toccare), un aperitivo da gustare, e un’atmosfera che invita a rallentare». «C’è sempre una sedia vuota che ci aspetta – aggiungono – La collezione SS25 nasce da quella sedia vuota. Una domanda semplice, familiare, che racchiude l’essenza del prendersi cura: “Hai mangiato?” è molto più di parole. È un gesto d’amore, un modo per dire “sei importante”. È il cuore di quegli anni in cui tutto aveva un senso profondo, dagli abiti cuciti per durare a un pasto condiviso che diventava un momento di connessione».