Palio di Buti 2025, dalla trippa alla corsa: cosa c’è da sapere e le favorite
Il paese mobilitato già dalla prima mattina. I pronostici della vigilia indicano San Francesco e San Michele tra le favorite
BUTI. Per il terzo anno consecutivo sarà Davide Busatti il mossiere del Palio di Buti. L’annuncio è arrivato dal presidente del Seggio di Sant’Antonio, Samuele Vasta, durante la presentazione dei fantini in piazza Garibaldi.
Il mossiere originario di Castiglion Fiorentino, 50 anni, torna sul verrocchio di Buti dopo i palii del 2023 e 2024, dove ha lasciato un ricordo positivo tanto per la gestione della mossa quanto per le fasi di partenza. Due ottime prestazioni che gli sono valse la conferma. Busatti vanta esperienze in numerose corse d’Italia. Ha dato il via al palio di Fermo per quattro anni consecutivi e al Palio di Ferrara, oltre ai palii di Feltre, Piancastagnaio, Bientina, al Palio della Costa Etrusca, a Faella e Abbiategrasso.
Intanto i contradaioli butesi e i moltissimi visitatori e appassionati arrivati in paese da tutta Italia si preparano a vivere un’intensa giornata di festa.
Una maratona che comincia stamattina dalle 7,30. Da quest’ora nelle contrade di San Nicolao, San Rocco, Pievania, San Francesco e La Croce (oltre che in alcuni ristoranti e locali di Buti) viene servita la trippa, il piatto tipico della festa di Sant’Antonio Abate che deve essere consumato rigorosamente al mattino come da tradizione, accompagnato da pecorino, noci e ponce. È l’inizio della festa che prosegue alle 8 con la Santa messa dei cavallai celebrata dall'arcivescovo di Pisa, Giovanni Paolo Benotto, nella pieve di San Giovanni Battista, poi alle 10 il via alla sfilata delle contrade, che culminerà alle 11 con la benedizione dei cavalli che correranno il Palio e l’investitura dei fantini.
Il Palio comincia alle 14,30 con la prima batteria, dove si sfidano Pievania (colore biancoceleste, Alessandro Fiori sul cavallo Selvaggio da Clodia), La Croce (rossonero, Carlo Sanna su Orizzonte da Clodia) e San Michele (rossoverde, Stefano Raimondo Saiu su Diamante Prezioso), nella seconda batteria San Rocco (biancorosso, Fabio Branca su Dark Mary), Ascensione (neroverde, Maikol Arras su Enapay) e San Francesco (giallo nero, Gavino Sanna su Beniamino). Il cosiddetto ruolo di “signore” è toccato in sorte a San Nicolao (bianconero, Silvano Mulas su Bosea), che sfiderà le seconde classificate delle prime due corse nella “batteria dei recuperi”.
I tre vincitori delle batterie si affronteranno nella finale, da cui uscirà la contrada vincitrice del "cencio", dipinto quest’anno dall’artista butese Lisetta Torrigiani e dedicato a Brunello Barzacchini, storica voce del Palio di Buti e speaker ufficiale della manifestazione, scomparso improvvisamente lo scorso 5 dicembre.
I pronostici della vigilia indicano San Francesco e San Michele tra le favorite, mentre l’unica contrada che ha puntato su un fantino esordiente è Ascensione, con Maikol Arras al debutto assoluto in un palio.