Il Tirreno

POMARANCE. Una frana al castello di Montegemoli ha, di fatto, chiuso l’accesso al paese del comune di Pomarance. È uno degli effetti del passaggio di fortissime piogge nella zona con problemi alla circolazione lungo le strade causati soprattutto dai fossi ai bordi delle carreggiate, più che dai fiumi e i corsi d’acqua della zona.

Le scuole

Resta il fatto che nella serata del 24 ottobre, vista l’evoluzione in negativo delle condizioni meteo a Pomarance e Volterra, i sindaci Graziano Pacini e Giacomo Santi hanno deciso di chiudere le scuole, sospendendo l’attività didattica, per la giornata del 25 ottobre. Resta aperto l’asilo nido di Pomarance, mentre il sindaco di Montecatini Valdicecina, Francesca Auriemma, ha imposto nel primo pomeriggio lo stop alle lezioni, sempre a causa delle condizioni meteorologiche.

L'allerta e la viabilità

Perché l’allerta è arancione per il 25 ottobre e si prevedono altre forti piogge in transito sulla Valdicecina, territorio martoriato in quest’ultimo periodo, dove i terreni sono pieni e i fiumi sotto pressione da almeno un mese. Meglio prevenire, soprattutto quando si parla di spostamenti di studenti per raggiungere gli edifici scolastici. Nell’abitato di Saline di Volterra e nelle immediate vicinanze del paese ci sono stati allagamenti con molte aziende minacciate ma senza subire particolari danni. La strada statale 439, in direzione di Pomarance, è stata invasa nei tratti di pianura dall’acqua uscita dai fossi che ha invaso la carreggiata rendendo difficoltoso il passaggio. Chiusa la strada di Micciano, sempre a Pomarance, e quella della Cinquantina nel territorio comunale di Montecatini Valdicecina.

I vigili del fuoco

Intanto, sul fronte maltempo, i vigili del fuoco del comando provinciale hanno spiegato di aver svolto circa 15 interventi riconducibili alla situazione meteo avversa legata all’allerta codice arancione che ha interessato la provincia. Vigili del fuoco al lavoro nei comuni di Pisa, San Giuliano Terme, Pontedera, Volterra e Pomarance. Le tipologie degli interventi sono andate da rami pericolanti, alberi su strada, dissesti statici da elementi costruttivi, frane e danni d’acqua in genere. La quasi totalità delle operazioni legate al maltempo sono state di modesta entità. L’intervento più rilevante è il tratto di strada comunale Cerreto-Canova a Pomarance, chiuso in entrambe le direzioni a causa del cedimento della sede stradale dovuta all’esondazione del torrente Doccini e del botro Bonicolo, entrambi affluenti del fiume Cecina.

Secondo quanto appreso, il personale dei vigili del fuoco ha portato assistenza ad alcune persone rimaste bloccate all’interno delle loro auto.

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