Difese la cassiera del supermercato dai rapinatori e fu picchiato: premiato dal sindaco
Cascina: riconoscimento al cittadino, picchiato selvaggiamente
CASCINA. Massacrato di botte per 160 euro. Tutto questo per avere difeso una cassiera dall’ira di tre malviventi al supermercato Conad di Cascina, a due passi dal centro storico. Era gennaio. Per questo atto di grande senso civico Lumir Balla, 40 anni, cittadino albanese residente a Cascina, ora che si è ripreso dalle conseguenze del pestaggio, è stato ricevuto dal sindaco Michelangelo Betti, in occasione dell’ultimo consiglio comunale. Un modo per sottolineare l’atto di coraggio, quando è intervenuto in difesa di una cassiera durante un tentativo di furto al Conad, poi degenerato in rapina.
«Voglio salutare e ringraziare a nome di tutta la comunità cascinese Lumir Balla – ha detto il primo cittadino – . A gennaio c’è stata una rapina al Conad di Cascina e Lumir, per cercare di difendere la cassiera nel corso di questo fatto, ha avuto la peggio: è stato malmenato ed ha avuto problemi con la gamba. Adesso che ha ritrovato la piena capacità del movimento abbiamo ritenuto di invitarlo in questa assemblea per ringraziarlo per questo gesto di coraggio tutt’altro che scontato». Al ringraziamento si è unito anche il comandante della stazione dei carabinieri di Cascina, Alessandro Salusti, presente alla piccola cerimonia con i consiglieri comunali.
Dopo l’aggressione due gli arresti. In tre avevano rubato merce per un valore di 160 euro che hanno abbandonato durante la fuga a piedi, una volta che erano stati scoperti, dopo aver picchiato il cliente mentre arrivavano i carabinieri dalla stazione Bientina e dalla compagnia Pontedera. E dopo pochi minuti di ricerche i militari riuscirono ad arrestarne due.
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