Il Tirreno

BRESCELLO. Finisce a reti inviolate la trasferta arancione in terra emiliana. La Pistoiese impatta zero a zero contro il Lentigione. La squadra di Giacomarro è sotto di sette punti rispetto alla capolista Tau Altopascio dopo appena cinque giornate. Una media che non fa felici i tifosi ma, c’è da aspettarselo, non soddisfa neanche le ambizioni della nuova proprietà targata Iorio.

Cosa non va

Diverse le cose che sono sembrate da rivedere, soprattutto nel reparto di centrocampo. Poche le occasioni davanti alla porta avversaria e criticata dai tifosi la decisione di mandare in campo Andrea Caponi solo al 90’. 

Le altre

Intanto anche il Ravenna, altra favorita per la promozione insieme alla Pistoiese, ha perso in casa per 1-2 contro il Sasso Marconi. Insomma, se Atene piange Sparta non ride. La Pistoiese si trova attualmente al settimo posto assieme al Piacenza con otto punti.

Prossimo turno

Domenica prossima, al Melani, arriva il Tuttocuoio, che la sopravanza in graduatoria di un punto, a quota nove.

LENTIGIONE (3-4-2-1): Gasperini; Lombardi, Nava, Gobbo (dal 19′ st Martini); Battistello, Nappo, Sabba, Masetti (dal 8′ st Capiluppi); Pastore, Grieco (dal 22′ st Manzotti); Babbi. A disposizione: Delti, Cortesi, Nanni, Bocchialini, Manco, Battistello.

Allenatore: Cassani.

PISTOIESE (3-5-2): Cecchini; Donida, Polvani, Bertolo; Cuomo, Grilli, Lauria, Greselin (dal 17′ Larhrib), Kharmoud; Sparacello, Pinzauti (dal 22′ st Cardella). A disposizione: Lagonigro, Dibenedetto, Caponi, Tascini, Mazzei, Balleello, Diodato. Allenatore: Giacomarro.

ARBITRO: Tierno di Sala Consilina coadiuvato da Zebini di Rovigo e Infante di Battipaglia.

NOTE: Ammonito Grieco, Gobbo, Greselin, Pastore, Kharmoud. Angoli 5-2.