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Livorno, il pari costa il primato. Nel finale il palo di Rossetti

di Daniele Marzi

	Tifosi del Livorno in trasferta
Tifosi del Livorno in trasferta

La squadra di Indiani non va oltre lo 0-0 in casa del San Donato Tavarnelle: passi indietro rispetto allo spettacolare secondo tempo contro il Grosseto

06 ottobre 2024
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TAVARNELLE. Dopo la scorpacciata contro il Grosseto, il Livorno non va oltre lo 0-0 in casa del coriaceo San Donato Tavarnelle in una partita che definire poco spettacolare è eufemistico. Un pari che costa il primato, vista la remuntada del Siena contro il Seravezza.

Stavolta la squadra di Indiani si è scontrata contro la fisicità e la concentrazione di un avversario che ha sbagliato poco in difesa, confermando però gravi carenze in attacco (nessun gol finora segnato dalla squadra di Bonuccelli).

Brutto primo tempo

Primo tempo è brutto. Il San Donato non sta chiuso e cerca di creare grattacapi alla difesa amaranto con la velocità di Sylla e spazi sulla destra. Alla mezz’ora va vicinissimo al vantaggio, con quella che sarà l’occasione più importante del primo tempo. Sylla riceve da Doratiotto, si allarga in rigore presentandosi solo davanti a Tani, bravo a chiudergli lo specchio della porta. La risposta del Livorno sta nei piedi di Russo, che calcia angolato da fuori ma trovando la deviazione di Leoni, e Capparella che in sospetto offside sul secondo palo, non trova la deviazione vincente.

Il palo nel finale

Anche nel secondo tempo si va a folate. La gara è aperta e combattuta, anche per merito dei padroni di casa che giocano a viso aperto. Gli amaranto provano a far male in velocità e al 16’ hanno una buona occasione con Hamlili che assist Dionisi calcia centrale. Chico ci riprova alla mezz’ora quando approfitta di una ripartenza veloce, fa fuori due avversari e calcia dal limite impegnando l’attento Leoni. Subito dopo Indiani cambia gli interpreti in attacco mettendo dentro Malva per Dionisi e Regoli per Russo. Ma accade poco altro: al 41’, con gli amaranto sbilanciati, il San Donato ha un’occasionissima con Manfredi che si fa deviare la conclusione in angolo. Nel recupero poi, il Livorno colpisce un palo con Rossetti.

Prossimo turno

Domenica per gli amaranto ci sarà un altro impegno difficile contro l’Ostia Mare, squadra con ambizioni di alta classifica.


SAN DONATO TAVARNELLE (3-4-2-1): Leoni; Gistri, Bruni, Croce (13’st Bonechi); Carcani (24’st Maffei), Dema (1’st Ascoli), Falconi, Vitali Borgarello; Senesi (14’st Cecchi), Doratiotto (29’st Manfredi); Sylla. A disposizione: Di Bonito, Menga, Seghi, Calonaci. All. Bonuccelli.

LIVORNO (4-2-3-1): Tani; D'Ancona (18’st Arcuri), Brenna, Risaliti, Calvosa (9’st Parente); Hamlili (38’st Frati), Bellini; Russo (32’st Regoli), Dionisi (32’st Malva), Capparella; Rossetti. A disposizione: Cardelli, Luci, Marinari, Siniega. All. Indiani.

ARBITRO: Cortese di Bologna (Teulem-Pelotti).

NOTE: spettatori 900 circa; ammoniti: Sylla, Calvosa, Gistri, Capparella, Ascoli; angoli: 4-3; recuperi: 0’pt; 6’st.

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