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Fagiolino, 60 anni di successi per entrare nella storia del cibo

di Corrado Benzio
Fagiolino, 60 anni di successi per entrare nella storia del cibo

CUTIGLIANO. Ci sono locali che hanno rappresentato un epoca. Che hanno simboleggiato una località. Che sono rimasti nella memoria collettiva di almeno un paio di generazione. Ci sono, ma non sono poi...

29 marzo 2014
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CUTIGLIANO. Ci sono locali che hanno rappresentato un epoca. Che hanno simboleggiato una località. Che sono rimasti nella memoria collettiva di almeno un paio di generazione.

Ci sono, ma non sono poi tantissimi. E si contano sulle dita di una mano quelli che sono ancora sulla cresta dell’onda.

Uno di questi miracoli è Fagiolino di Cutigliano. Che quest’anno, fra le altre cose, compie 60 anni di attività essendo stato aperto nell’ormai lontano 1954.

Quando l’Abetone era una delle regine dello sci mondiale. E non solo per avere dato i natali a Zeno Colò. Ma perchè aveva gli alberghi più suggestivi, gli impianti di risalita più moderni, l’idea che tutto il mondo – complice il boom economico - avrebbe voluto imparare a sciare.

E così fu- Anni d’oro in cui la fama di Fagiolino divenne regionale e poi nazionale. Fini su tutte le guide gastronomiche nazionali, a partire dalla rossa Fagiolino.

Che lo ha sempre segnalato sottolineando un aspetto molto importante: l’ottimo rapporto qualità-prezzo.

O meglio una grandissima qualità data a prezzi più che onesti.

La tradizione di famiglia è portata avanti in cucina da Luigi Innocenti, chef e patron. Un uomo che conosce perfettamente la materia prima e sa come cucinarla.

«Faccio decine di

chilometri per andare nei mercati ad acquistare la materia prima migliore» rimarca sul suo sito Luigi Innocenti.

Certo poi per i golosi e per gli appassionati di montagna questo locale può essere soprattutto il trionfo dei funghi, porcini e non, preparati in tutti i modi ma con una sola, importante premessa che siano funghi a km zero, dell’Appennino e dei boschi intorno a Cutigliano e San Marcello.

Ma da Fagiolino non ci sono solo i funghi. Ci sono le zuppe, ci sono le carni, ci sono le verdure. Ci sono formaggi e i mitici mirtilli dell’Abetone.

Difficile trovare un ristotante italiano con una così grade attenzione per le carni.

Ci sono le carni di ma nzo, ma anche di maiale, l’agnello ed un mitico piccione. Senza dimenticare l’anatra e la faraona.

E tutte cotte con la giusta attenzione alla fibra, alla qualità della bestia, alla necessaria frollatura.

Idem per le verdure (la linea di piatti vegetariani proposta in sala è molto interessante). Senza dimenticare di lasciare un po’ di spazio ai dessert.

Per questo Fagiolino ha un pubblico vario, perchè sa che le esigenze e le mode sono cambiate e che – ferme restanso le proprie tradizioni – bisogna capire i tempi. Altrimenti non si resta sulla breccia per 6 decenni.

Non a caso, Fagiolino è diventato anche locanda, offrendo ai clienti che non vogliono riprendere il cammino, 4 stanze molto calde e a prezzi veramente d’autore. Insomma Fagiolino è uno di quei posti che si vorrebbero trovare sempre quando si viaggia.

Fagiolino, osteria e locanda, via Carega 1, Cutigliano (Pt). Tel. 0573/68014

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