Il Tirreno

Pistoia

mdc illustra due casi andati a buon fine

Cittadini sovraindebitati: tagliare le cifre si può

Cittadini sovraindebitati: tagliare le cifre si può

PISTOIA. Una buona notizia per i cittadini sovraindebitati: due giovani professionisti pistoiesi, grazie all’iniziativa dell’associazione per i consumatori Movimento Difesa del Cittadino di Pistoia...

24 gennaio 2014
2 MINUTI DI LETTURA





PISTOIA. Una buona notizia per i cittadini sovraindebitati: due giovani professionisti pistoiesi, grazie all’iniziativa dell’associazione per i consumatori Movimento Difesa del Cittadino di Pistoia (Mdc), riescono a far omologare dal tribunale locale dei Piani per il consumatore per la prima volta in Italia. In pratica, in base alla situazione personale degli interessati, decurtano la cifra da pagare a due cittadini sovraindebitati della provincia pistoiese, poiché ritenuti ufficialmente impossibilitati a farvi fronte per condizioni oggettive sopravvenute.

Arriva dunque in città una troupe televisiva di Rai 3 per intervistarli, mentre da più parti d’Italia giungono telefonate di richiesta di informazioni. Filippo Agostini, dottore commercialista e revisore dei conti, si è occupato del primo caso approvato, ovvero di una pensionata indebitata di 80mila euro per far fronte a problemi di salute in famiglia, il cui importo è stato stralciato per circa il 50% e il residuo dilazionato in 90 rate mensili. Simone Silvestrini, praticante avvocato dello studio pistoiese Belli-Tasselli, invece ha seguito il secondo caso di un utente esodato dal lavoro il cui debito, di circa 40 mila euro, è stato ridotto sempre del 50% e verrà onorato solo tra un anno, quando il cittadino accederà alla pensione.

L’iniziativa si basa sulla legge nazionale n. 3 del 2012 e sul relativo progetto di Mdc approvato dalla Regione, che prevede la nomina da parte del Tribunale di un organismo di composizione della crisi o, in alternativa (visto che quest’ultima figura collegiale non è stata ancora costituita in attesa di un decreto ministeriale che la definisca), di un professionista abilitato che redige il Piano per la ristrutturazione del debito, dove viene fatta l’analisi di tutte le risorse del cittadino al netto di quanto necessario per vivere. Al servizio possono accedere solo consumatori individuali, famiglie e quegli imprenditori che non possono avvalersi della legge fallimentare, per gli altri è invece necessario l’avallo del 60% dei creditori. «Ho partecipato ad una tavola rotonda in Senato dove alcuni avvocati e parlamentari sostenevano che la legge 3/2012 non era ancora applicabile –afferma Desirée Diddi, responsabile regionale e vice presidente nazionale di Mdc– l’omologazione dei Piani da parte del Tribunale dimostra invece la sua piena applicabilità. Il cittadino deve disporre del requisito della meritevolezza, ovvero l’impossibilità a fra fronte al debito deve essere sopravvenuta ed involontaria».

«Purtroppo la legge 3 del 2012 ancora è poco utilizzata –osserva Agostini – invitiamo i cittadini in difficoltà ad avvalersi del servizio se dispongono dei requisiti». Per contatti, Mdc Pistoia: sede via Puccini 42, aperta martedì e mercoledì ore 15-18, sabato ore 10-13; tel. e fax 0573/26682, e-mail: pistoia@mdc.it; sito www.mdc.it;

Leonardo Soldati

Primo piano
L’incidente

Empoli, muore a 16 anni nello schianto in moto

Sportello legale