Pisa, rissa di notte tra venti ragazzini in Santa Caterina: tre feriti e denunce in arrivo
Caos tra gruppi di giovanissimi, la polizia indaga analizzando i filmati
PISA. Una rissa con circa venti ragazzi, molti dei quali minorenni, è scoppiata l’altra sera in piazza Santa Caterina a Pisa. In tre sono finiti in ospedale con lesioni guaribili in dieci giorni, mentre due sono stati identificati e, molto probabilmente, verranno denunciati dalla polizia. Un parapiglia scoppiato quando erano le 23,30 e che ha destato impressione tra i passanti e i residenti della zona. Al momento è difficile dire il motivo che ha scatenato il putiferio su cui stanno indagando gli uomini della questura, soprattutto attraverso le testimonianze e la visione dei filmati della videosorveglianza che si trova nella piazza e nelle strade limitrofe.
Cosa è successo
Non semplice il compito degli agenti della squadra mobile per ricostruire quanto accaduto. Ma intanto ci sono alcune certezze. I tre finiti al pronto soccorso dell’ospedale di Cisanello sono, quasi sicuramente, parte offesa. In altre parole, sono quelli che sono stati picchiati dal branco. In base a una prima ricostruzione, i due individuati dai poliziotti, invece, farebbero parte del gruppo che ha aggredito i ragazzini trasportati al policlinico per le cure del caso.
Un altro elemento su cui non sembrano esserci dubbi riguarda le modalità con cui si è sviluppata la rissa in piazza Santa Caterina, luogo di ritrovo di adolescenti soprattutto nei fine settimana, ma non una delle zone conosciute a Pisa per presenza di locali legati alla movida dove, comunque, in passato si sono verificati problemi di ordine pubblico. In base alla ricostruzione fornita, infatti, non sarebbero state usate armi bianche o bastoni. Chi ha avuto la peggio ha ricevuto “solo botte”. Un particolare da sottolineare e che esclude si sia trattato di una situazione simile a quella che poco prima di Capodanno a Campi Bisenzio ha portato alla morte di un 17enne, ucciso a coltellate da un gruppo di coetanei.
Un periodo complesso
È certo, però, che Pisa non stia vivendo un periodo facile dal punto di vista dell’ordine pubblico legato al mondo dei giovani. Dopo le aggressioni in piazza Dante, arriva un nuovo episodio che aumenta la necessità di riflessione complessiva attorno al mondo degli studenti e del modo con cui vivono la notte in città.