Golfo. Vietato abbassare l’attenzione contro Caserta dell’ex Alibegovic
Stasera alle 21 al PalaTenda arriva la Juve, fanalino di coda del girone
PIOMBINO. Turno infrasettimanale per il Basket Golfo e per tutto il girone A della serie B1 di basket. Stasera (palla a due alle 21) arriva al PalaTenda la Juve Caserta, sponsorizzata Paperdì, fanalino di coda con 2 soli punti, in cui milita da qualche settimana l’ex gialloblù Denis Alibegovic.
Società gloriosa, la cui storia è raccontata nel bellissimo documentario “Scugnizzi per sempre”: la grande squadra di Tanjevic e Marcelletti, le finali contro Milano, la Coppa Italia, lo scudetto ad inizio anni ‘90, la formidabile finale in Coppa delle Coppe contro il Real Madrid di Drazen Petrovic, le prodezze di Oscar Schmidt. E poi i due casertani doc Vincenzo Esposito (secondo italiano ad andare in Nba) e il capitano Nando Gentile, uno dei più grandi giocatori italiani di sempre, che stasera dovrebbe essere al PalaTenda in veste di direttore tecnico. Purtroppo di quella favola si è conservata solo la memoria, visto che la squadra, attesa a ben altri livelli prima dell’inizio della stagione, ha vinto una sola partita in dodici giornate.
Nell’ultimo turno, tuttavia, i casertani hanno avuto un piglio diverso, in casa contro Crema, lottando fino alla fine e cedendo 58-65.
Caserta con l’ex Alibegovic
Caserta ha un buon roster che non sta rendendo per ciò che vale. Si va dalla 23enne ala/pivot di 205 centimetri Mehmedoviq, all’esperta ala 37enne Biagio Sergio, alla guardia 33enne Dino Butorac (acquistato da poco) e all’altra guardia 38enne Nicola Mei, al centro di 208 centimetri Paolo Paci (assente per diverse giornate) e all’ala Damir Hadzic. Ci sono poi, come già accennato, l’ex gialloblù Alibegovic (arrivato da poche settimane), il giovane play Davide Mastroianni e la guardia 27enne Diego Lucas. Senza gli infortunati Zampogna e Moffa, completano il roster i giovani Vaccaro, Mormile, Pagano, Pisapia e Pani.
Varie sconfitte nel finale
Non aveva iniziato male, Caserta: la prima di campionato persa nei secondi finali a Desio e la seconda vinta in casa contro Salerno. Poi il brutto meno 26 di Cassino seguito dall’onorevole sconfitta sul parquet della Fabo. Altre due sconfitte, ma in partite combattute, contro Omegna e Pielle, il meno 3 a Fiorenzuola e il -4 in casa contro la Gema. Prima della sconfitta di domenica, c’era stata la beffa di Rieti (69-67).
Terremoto in panchina
Una vera rivoluzione in panchina nelle ultime settimane: esonero del coach Luise, sostituito da Bertocci, il quale è diventato poi assistente di Dell’Imperio. Insomma, una situazione complicata.
Disperata ricerca di punti
Recentemente gli arrivi di Butorac e Alibegovic sembrano aver dato più convinzione ai casertani, che subiscono 86 punti di media in trasferta. Ma i campani sono alla disperata ricerca di punti e il Golfo dovrà affrontarli con la massima concentrazione.
Cappelletti e Turel in forte dubbio
La Solbat, dal canto suo, è reduce dalla grande prestazione di domenica al PalaMacchia contro la Pielle, con una sconfitta giunta dopo 25 minuti di dominio e dopo aver perso per infortunio due quinti del quintetto base: Carlo Cappelletti e Mirco Turel. È proprio con la speranza di recuperarli (Azzaro, in campo per oltre 30 minuti a Livorno, sarà disponibile) che il Golfo spera di affrontare queste ultime cinque partite del girone d’andata, con l’obiettivo di fare più punti possibile per essere ancora più competitivi, con un Venucci e un De Zardo in più, nella seconda metà di stagione.
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