Via Grotta Giusti: i residenti tornano a protestare
Monsummano, da tempo vengono chiesti interventi per la sicurezza di pedoni e automobilisti, i lampioni sono arrivati, ma i marciapiedi sono rimasti impraticabili
MONSUMMANO. Ancora proteste dagli abitanti di via Grotta Giusti, la strada che da via Matteotti conduce nella zona termale cittadina.
Dopo diversi incontri in Comune e una raccolta firme presentata nel corso del 2014 (con circa 200 sottoscrizioni), l’amministrazione aveva risposto, li scorso ottobre, con un primo intervento, quello di sostituzione dell’illuminazione pubblica vetusta e da tempo carente. Ma ora i residenti tornano a farsi sentire.
«Siamo stati di nuovo in municipio per incontrare l’assessore ai lavori pubblici Luca Buccellato – spiega Anna Maria Caltagirone - perché dopo l’illuminazione tutto si è fermato. Abbiamo insistito molto su un attraversamento pedonale rialzato da posizionare all’intersezione con via del Riposo (la strada che porta al cimitero ndr), perché qui c’è a rischio la sicurezza dei pedoni e dei frequentatori del camposanto. Speriamo che non succedano incidenti o altro di brutto. Noi insisteremo ancora per provare a centrare dei risultati concreti».
L’altra preoccupazione dei cittadini riguarda i marciapiedi «mai risistemati e in alcuni punti piuttosto pericolosi». Ci sono rialzi, buche e dislivelli. «E soprattutto adesso con la bella stagione molte più persone escono a passeggio, compresi bambini e anziani, e non si sentono sicuri», aggiunge la portavoce della protesta.
Tutti questi sono tra l’altro interventi che il Comune si era impegnato a voler fare (lo sancisce una lettera firmata dall’allora assessore ai lavori pubblici Giampaolo Balcarini e recapitata nelle case nel maggio 2014). L’unico intervento realizzato è stato quello all’illuminazione. Ma dell’attraversamento pedonale e della ristrutturazione dei marciapiedi per ora neppure l’ombra.