Carrarese con bella personalità conquista un punto a Reggio
In casa della capolista le migliori occasioni sono state di marca azzurra, controllati senza grandi patemi gli attacchi della leader del campionato
REGGIO EMILIA. Continua la striscia positiva della Carrarese con un pareggio a reti bianche che consente agli azzurri di conquistare un punto prezioso in casa della capolista Reggiana. Risultato giusto, che premia la buona prestazione degli azzurri. La squadra del tecnico Alessandro Dal Canto ha tenuto bene il campo, non snaturando la propria identità di gioco e, specialmente nel primo tempo, provando a presentarsi dalle parti del portiere avversario Venturi. Nella ripresa la Reggiana attraverso i cambi ha tentato di accelerare i ritmi dell'incontro, ma nel complesso la Carrarese ha controllato egregiamente le azioni offensive granata, dando ottimi segnali di solidità difensiva. La Carrarese quindi torna a casa con un buon punto che le consente di salire a quota 46 punti, conservare il quinto posto in classifica e avvicinarsi al quarto dell'Ancona (+3 sugli azzurri), sconfitta 3-0 dalla Virtus Entella. Partita segnata dal freddo e dal forte vento che si è abbattuto sul Mapei Stadium. Prima frazione di gara sostanzialmente equilibrata, anche se è la Carrarese a mostrare le cose migliori in attacco. Sono proprio gli azzurri a creare la prima occasione dell'incontro al 22' con un tentativo di Bozhanaj, bloccato da Venturi in due tempi. Al 26' Giannetti in contropiede controlla benissimo il pallone, si libera di due difensori e scaglia un sinistro insidioso che non trova la porta di pochissimo.
Più discontinua la Reggiana che soffre il giro palla apuano e solo al 28' si fa vedere dalle parti di Breza con un tiro potentissimo di Guiebre che si spegne sul fondo. L'occasione più pericolosa prima dell'intervallo è della Carrarese e arriva al 38', quando Della Latta serve a destra Grassini lanciato in area, ma a tu per tu col portiere il fluidificante calcia altissimo col sinistro. Nella ripresa è la Reggiana a provare a spingere, ma la Carrarese ha il merito di sapersi difendere con ordine, senza concedere grandissime chance agli avversari, anzi, al 7' sono proprio gli azzurri a rifarsi vedere in attacco con un destro sporco di Bozhanaj. Al 13' la Reggiana rischia di rimanere in dieci. A gioco fermo Kabashi (per giunta già ammonito) spinge Schiavi che cade a terra, ma l'arbitro grazia il centrocampista massese e la partita può proseguire senza scossoni. Al 22' primo cambio per la Carrarese: esce Giannetti, entra Bernardotto. La Reggiana ci riprova dalla distanza al 29', col tentativo di Gueibre bloccato in due tempi da Breza. La Carrarese ha bisogno di forze fresche e così al 33' Dal Canto manda in campo Energe e Cerretelli per Capello e Bozhanaj. I minuti proseguono con la Reggiana che colleziona angoli. L'ultimo acuto del pomeriggio è però nuovamente della Carrarese. Al 45' sugli sviluppi del primo angolo apuano Cicconi dal limite esplode un sinistro al fulmicotone, che non trova lo specchio della porta per pochissimo. Alla fine resta un pareggio di prestigio in casa della squadra più forte del girone B (un pari anche all’andata, 1-1) che lancia gli azzurri verso la prossima sfida casalinga di domenica prossima contro il Rimini (ore 14,30).
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