Il Tirreno

ALTOPASCIO. Aggredito di notte fuori da un bar di Altopascio per strappargli il giacchetto con il telefonino. Un assalto violento concluso con la frattura di una vertebra e lesioni a braccia e mani per un 49enne di Castelfranco di Sotto che dopo le botte arrivate senza un motivo apparente finì al pronto soccorso.

Dopo le indagini dei carabinieri erano stati individuati i due presunti responsabili del pestaggio.

Ieri mattina davanti al gup Antonia Aracri, Wissem Talbi, 27 anni, senza fissa dimora ma domiciliato tra il Pisano e la Lucchesia, e Irene Patoia, 38 anni, di Pisa (entrambi assistiti dall’avvocato Giulio Parenti) sono stati condannati, con rito abbreviato, il primo a 3 anni e 8 mesi e la seconda a 2 anni, 2 mesi e 20 giorni. Talbi per rapina aggravata e lesioni personali, Patoia solo per la rapina.

La vicenda risale al 9 novembre 2023. Alle 2, 15, secondo l’accusa, Talbi dal niente aveva iniziato a colpire il 49enne di Castelfranco di Sotto.

Prima gli aveva rotto gli occhiali, quindi aveva proseguito con calci e pugni, e persino morsi, per strappargli di dosso un giacchetto con il cellulare. La donna avrebbe assistito alla scena per poi prendere il telefonino e andare verso l’auto dove aveva atteso che Talbi finisse di picchiare l’avventore.

Una volta in auto la fuga. Ma le indagini avviate dopo la querela del rapinato in breve tempo erano riuscite a focalizzare l’attenzione sulla coppia condannata ieri in abbreviatol



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