Il Tirreno

LUCCA. La prova della verità sarà il passaggio del traffico, e nei prossimi giorni vedremo se i timori della vigilia, legati alle dimensioni, all’altezza e alla conformazione del sottopasso, saranno giustificati. Le note tecniche del sottopassaggio, costato 3,8 milioni di euro a Rfi, sono state rese note nel dettaglio in occasione dell’inaugurazione. Premesso che è stato confermato il divieto di transito per autoarticolati e autotreni, la carreggiata misura 7 metri di larghezza, suddivisi nelle due corsie di marcia di 3 metri l’una e in due banchine laterali di mezzo metro. L’altezza, altro motivo di preoccupazione, è di 4,3 metri. Il nuovo tratto di strada misura complessivamente poco meno di 150 metri (148,8 per l’esattezza) suddivisi nel tratto di sottopasso vero e proprio (28,8 metri) e nelle due rampe di 68 (lato sud) e di 58 metri (lato nord), entrambe con una pendenza massima sempre inferiore al 9%.

Altro motivo di preoccupazione è rappresentato dal fattore acqua e dal rischio allagamenti in caso di pioggia particolarmente intensa. Per questo nel sottopasso sono state installate delle pompe idrovore con possibilità di controllo anche in remoto. Inoltre sono installate dei sensori che, in caso di allagamento, fanno scattare in automatico il semaforo per bloccare la circolazione e, al tempo stesso, fanno scattare l’allarme ai tecnici addetti alla manutenzione.

Infine, per quanto riguarda il passaggio pedonale, questo si trova 2,6 metri più in alto rispetto alla carreggiata stradale, ed largo 1,5 metri e ha una pendenza massima inferiore all’8%. Dotato di finitura antiscivolo è caratterizzato da una colorazione verde, scelta dalla stessa amministrazione comunale.