Il Tirreno

LIVORNO. C’era un solo modo per risolvere questa brutta storia esplosa con gli scontri di domenica scorsa in Coteto: sedersi a un tavolo, discutere ma trovare un punto d’intesa. E alla fine così è stato.

Dopo una serie di incontri avvenuti in questi giorni, il gruppo “Livorno Ultras” (quello posizionato in gradinata) ha deciso di sciogliersi in autonomia. E sia questo (ormai ex) gruppo, sia la Curva Nord, hanno esposto la loro posizione con due comunicati nel segno della distensione. E anche della consapevolezza degli errori, visto che ci si è resi pronti a risarcire chi domenica scorsa ha subito dei danneggiamenti,

Gli scontri, lo ricordiamo, erano avvenuti come conseguenza di un episodio avvenuto pochi giorni prima e che aveva coinvolto dei rappresentanti dei due gruppi. Ma tra Livorno Ultras (gruppo che si era definito “apolitico”) e la Curva Nord, gli equilibri erano instabili già da questa estate ed era scontato che bastasse una scintilla per arrivare allo scontro. Adesso queste due prese di posizione molto distensive, dovrebbero chiudere il caso e riportare tranquillità nell’ambiente del tifo ultras livornese.

Livorno Ultras

Loro la prima presa di posizione ufficiale con un comunicato che ha iniziato a girare sui social in tarda mattinata. “In seguito agli ultimi avvenimenti - si legge - che non rispecchiano i valori e gli ideali che ci hanno sempre guidato, il gruppo verrá sciolto. Ci prendiamo la responsabilità degli errori e delle incomprensioni che hanno portato alla rottura dei rapporti con gli altri gruppi. Speriamo con la nostra decisione di poter spianare queste divergenze per il Livorno e la sua storia, continuando a seguire la nostra amata maglia amaranto. Infine ci teniamo a sottolineare che ci stiamo mobilitando per risarcire qualunque danno sia stato causato dalle nostre azioni.

Curva Nord

Dopo pochi minuti è arrivata anche la presa di posizione della Curva Nord “Fabio Bettinetti” ma è chiaro che i due comunicati erano comunque stati concordati. «In merito a quanto accaduto nel quartiere Coteto - scrivono gli ultras della Nord - intendiamo telegraficamente dire che, come curva, tutta, inteso vecchie e nuove generazioni, abbiamo affrontato la situazione per risolvere una tensione che si portava avanti da tempo ed è sfociata - purtroppo - in ciò che nessuno avrebbe mai voluto vedere tra tifosi amaranto. A causa di alcuni elementi negativi, oggi allontanati, ciò che è successo è successo, ma ora siamo chiamati a mettere fine alla situazione per ripristinare la convivenza tra le varie realtà. La curva nord è, da sempre, la casa di tutti i tifosi amaranto che vogliono sostenere attivamente la squadra, e non vi è motivo di contrapporsi. Quindi, dopo diverse riunioni seguite ai fatti, abbiamo deciso di impegnarci per ripristinare la normalità, dicendo anche che, tolti alcuni elementi che hanno causato questa situazione assurda, per molti ragazzi non c'è nessuna preclusione, visto che la direzione è e deve essere la stessa. Riteniamo fondamentale anche dire che, laddove ci siano stati danni per qualcuno, ci mettiamo a disposizione dei livornesi che abitano in zona per riparare, come giusto che sia, invitando eventuali danneggiati a contattarci».