Il Tirreno

LIVORNO. Dietro quel bancone, all’angolo fra via della Pina d’Oro e piazza della Repubblica, era un simbolo. Ma anche nella Svs, sempre al fianco del marito Oscar Cafferata, a lungo volontario e per ben 12 anni presidente dell’associazione, dopo essere stato collaboratore dell’istituto Pascoli e consigliere comunale del Pds. È lutto in tutta la città per la scomparsa di Tatiana Giorgetti Cafferata, 92 anni, anima della boutique di calzature del centro della città e «mamma di tutti i volontari e dirigenti della Società volontaria di soccorso», così la ricordano in via San Giovanni, dove era una presenza fissa insieme all’amato coniuge, scomparso nel febbraio di sette anni fa.

«Se ne va un pezzo di storia dell’associazione – così la ricorda l’amica e presidente della Svs, Marida Bolognesi – perché lei e Oscar per noi sono stati fondamentali. Hanno dato tantissimo, impostando un modo di lavorare da noi proseguito. Particolare è stata la loro sensibilità nell’assistenza degli anziani: non a caso, proprio il nostro centro a loro rivolto, è dedicato proprio a Oscar. Un tempo era al Picchianti, poi lo abbiamo trasferito nel Palazzo dei Portuali, dove c’è più spazio. Presto inaugureremo anche un giardino, un parco pubblico al servizio della città usufruibile da tutti, non solo dai nostri ospiti. Ricordo che quando intitolammo il centro anziani a Oscar, Tatiana era veramente molto contenta, le consegnammo una targa per celebrare quel bellissimo momento. Ci mancherà moltissimo».

«Ho conosciuto Tatiana nel 1993 – è il ricordo di Cinirio Paoletti, vicedirettore della Svs e responsabile delle onoranze funebri della stessa associazione – ed era sempre al fianco di Oscar. Ogni anno, per Natale, non mancava mai di farci un regalo. Per noi volontari e dirigenti di via San Giovanni, oltre a essere un punto di riferimento, era come una mamma. La ricordo anche come commerciante, quando lavorava nel suo negozio». Cafferata, storica insegna all’angolo fra piazza della Repubblica e via della Pina d’Oro, ha chiuso da tempo. Ma è sempre impressa nelle menti dei livornesi. Era sinonimo di qualità.

«Una bravissima persona – le parole di un altro volontario della Società volontaria di soccorso, Roberto Amadori, che molto bene l’aveva conosciuta – tanto attaccata a tutti i volontari e buona. La ricordo nelle nostre riunioni, si dava veramente un gran da fare nell’associazione». «Tatiana – è invece il ricordo del direttore della Svs, Francesco Cantini – ci è sempre stata molto vicina, una persona buona che ha dato tanto a tutti noi, come del resto il marito Oscar, a lungo presidente della Società volontaria di soccorso».

Dopo l’apertura della camera ardente al cimitero della Misericordia il funerale, a cura delle onoranze funebri della Svs di via San Giovanni, è previsto per stamani alle 11 nella chiesa di Santa Lucia, nel quartiere di Antignano. Dopodiché Tatiana sarà sepolta nello stesso camposanto della Misericordia, dove in molti dal 22 gennaio si sono recati per stringersi al dolore dei familiari e porgere loro le più sentite condoglianze per la scomparsa dell’ex commerciante e pezzo di storia della Società volontaria di soccorso, luogo dove ha trascorso gran parte della sua vita insieme ai volontari.

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