Il Tirreno

LIVORNO. È caduto durante una delle corse serali, il premio “Scuderia Zaro”, ed è stato travolto da almeno due cavalli. Paura all’ippodromo Caprilli durante una gara amatoriale, la terza delle cinque in programma, che si stava disputando domenica 7 luglio. Un fantino di 23 anni, il livornese Alessio Lenzi, è ricoverato in condizioni molto gravi, ma stabili, nel reparto di rianimazione. Il giovane atleta, che galoppava montando Aussi Mandate, è stato soccorso con «fratture multiple alla mandibola, su naso e denti, e con la rottura di una vertebra cervicale», spiega il padre Gian Matteo Lenzi, dai volontari della Croce rossa italiana che stavano presidiando l’impianto sull’ambulanza con a bordo il medico, messo a disposizione dall’azienda che gestisce l’ippodromo, la Sistema cavallo. Il ventitreenne ha rischiato la vita, dato che i cavalli che lo hanno travolto, dopo la caduta mentre era in seconda posizione, lo hanno colpito al casco e pure al volto con gli zoccoli. Motivo per il quale ha perso conoscenza. I primi a raggiungerlo in pista sono stati il padre e la sorella, con quest’ultima che ha liberato le vie respiratorie, dato che il fratello stava rischiando di soffocare.

I soccorsi

Per soccorrerlo è poi intervenuto il collega del 118 sull’automedica dell’Asl e un terzo mezzo di emergenza, con a bordo i volontari, della Misericordia di via Verdi. Con gli altri sanitari c’è stato un “rendez-vous” alle scuderie. L’atleta, inizialmente non cosciente, è stato stabilizzato sul posto e poi trasferito nella shock room di viale Vittorio Alfieri. Secondo quanto appreso non è in pericolo di vita, ma resta ricoverato in rianimazione in condizioni serie e solo i prossimi accertamenti diagnostici potranno dare un responso ufficiale sul quadro clinico.

La gara

Lenzi, molto conosciuto nell’ambiente delle corse amatoriali, aveva già preso parte alla corsa di apertura della serata livornese (montando Sinalunga e classificandosi ottavo) e alla seconda, su Imperial Garoup, giungendo decimo. Negli ultimi 12 mesi ha vinto tre gare: a Milano, Merano e Treviso. Durante la seconda corsa, in prossimità di una curva, c’era già stata una caduta: fortunatamente, però, lo sportivo – il gentleman Emanuele Antinori – è rimasto illeso e non c’è stato bisogno del trasporto in ospedale.

I motivi della caduta

Non sono ancora chiari i motivi della caduta. La famiglia del ragazzo parla di «un terreno scivoloso, dopo la pioggia che c’è stata alle 22, ma non abbiamo ancora elementi per capire nel dettaglio se il cavallo sia scivolato o meno per questo motivo».

Parla Toriello

Sono molti i messaggi di incoraggiamento apparsi sui social network per il giovane livornese, che adesso sta combattendo una gara ancora più dura di quelle alle quali è abituato. Ma che tutti, sono convinti, vincerà anche stavolta. Con la stessa grinta con la quale monta i cavalli da corsa. «Spero che la situazione possa risolversi nel migliore dei modi – sono le parole di Silvio Toriello, patron di Sistema Cavallo, l’azienda che gestisce l’ippodromo comunale Caprilli – e che questo incidente non comprometta la sua vita futura. Gli auguro una pronta guarigione».