Grosseto, muore in ospedale al rientro da un soggiorno in Kenya
Il borgo di Marsiliana piange Giorgio Bonucci: da anni trascorreva i suoi inverni in Africa per tornare nella sua casa dello Sgrillozzo a primavera
MARSILIANA. Il borgo di Marsiliana perde una delle sue colonne portanti. Giorgio Bonucci, 77 anni, si è spento all’ospedale di Grosseto dov’era stato portato alcuni giorni fa, appena tornato dal Kenya. Bonucci viveva allo Sgrillozzo e da sempre era un pilastro della vita sociale di Marsiliana.
La notizia della sua morte è arrivata improvvisamente come un fulmine a ciel sereno. Rimbalzata sui social fra l’incredulità generale. Ha colto tutti di sorpresa: non solo chi lo stava aspettando a Marsiliana ma anche chi lo aveva appena salutato a Malindi, alcuni giorni fa. Tutti lo stavano attendendo per dargli il bentornato e per iniziare a programmare le sagre estive a cui partecipava sempre. Da anni Giorgio trascorreva i suoi inverni in Africa per tornare nella sua casa dello Sgrillozzo a primavera. Fin dal momento del suo rientro, oltre a occuparsi della sua proprietà, era sempre pronto a mettersi a disposizione della comunità e delle varie associazioni locali. Aveva conosciuto il Kenya alcuni anni fa e ne se era innamorato. Lo considerava il suo “paradiso”. Non aveva però mai dimenticato la sua Marsiliana e lo Sgrillozzo dov’era tornato a vivere molti anni fa dopo un periodo trascorso a Grosseto.
Durante le sagre paesane c’era sempre. Costante la sua presenza alla cassa dove accoglieva tutti con un sorriso. Ma la sua non era solo una presenza fisica importante: Giorgio sapeva coinvolgere con il suo modo di fare allegro e sempre pronto a divertire e a divertirsi. Una personalità forte che sapeva farsi apprezzare per le sue doti umane. Una persona estremamente gentile, generosa e affabile. Era l’anima delle cene che venivano organizzate per ringraziare i volontari che si erano dati da fare durante le manifestazioni. Lui c’era sempre per portare la sua allegria contagiosa.
«Adesso le nostre cene dopo le sagre non saranno più la stessa cosa», scrive un’abitante di Marsiliana, cui fanno eco in molti. Bonucci è stato una parte importante anche dell’Unione sportiva di Marsiliana dove per anni era stato segretario. Prima della partenza dall’Africa, aveva accusato dei problemi di salute. Era andato in ospedale ma contava di farsi vedere da un medico non appena rientrato in Italia. Appena arrivato all’aeroporto le figlie lo hanno portato all’ospedale Misericordia di Grosseto. Non stava bene. Le sue condizioni non gli hanno lasciato scampo, da accertare le cause. Una scomparsa che nessuno si aspettava e che nessuno poteva immaginare. Giorgio lascia in tutti coloro che lo hanno conosciuto un vuoto incolmabile. Tutta la comunità si stringe intorno alle figlie in un immenso abbraccio.