Aneddoti, musica ed emozioni a Edicola Acustica per Ivan Graziani
La moglie dell'artista ospite di Michele Scuffiotti e Alberto Guazzi con il progetto di solidarietà per il popolo profugo Saharawi
GROSSETO. EdicolAcustica ha reso omaggio al genio e alla poesia di Ivan Graziani, il cantautore scomparso prematuramente il 1° gennaio 1997, esattamente venti anni fa, all’età di 51 anni. Lo ha fatto accogliendo sabato 13 maggio in piazza Ferretti a Grosseto Anna Bischi Graziani, la moglie di Ivan che non rilascia spesso interviste ma ha accolto volentieri l’invito di Alberto Guazzi e Michele Scuffiotti per venire a raccontare in un contesto particolare come l’edicola e la piazza chi era Ivan Graziani. La moglie di Graziani ha condiviso aneddoti dell’uomo più che dell’artista e ha spiegato il modo in cui nascevano le sue canzoni e l’amore del marito per le storie della gente comune e della vita di provincia.
[[atex:gelocal:il-tirreno:grosseto:foto-e-video:1.15355146:MediaPublishingQueue2014v1:https://www.iltirreno.it/grosseto/foto-e-video/2017/05/18/fotogalleria/musica-ed-emozioni-a-edicolacustica-per-ivan-graziani-1.15355146]]
L’intervista ad Anna Bischi Graziani è stata accompagnata da alcune delle canzoni più belle del repertorio di Ivan Graziani interpretate dai musicisti di EdicolAcustica Daniele Sarno, Laura Nepi, Alessandro Vasconi e Riccardo Nucci. Così sono risuonate in edicola le note di Firenze canzone triste, Monna Lisa, La sposa bambina e Maledette malelingue. Grande emozione quando la moglie di Ivan ha mostrato al pubblico gli occhiali rossi di Ivan che non si toglieva mai. Proprio partendo da questo oggetto simbolo che le ricorda il marito Anna Bischi Graziani ha ideato un progetto di solidarietà per sostenere l’associazione Rio De Oro, un'organizzazione che si batte per i diritti del popolo profugo Saharawi, offrendo assistenza medica ai disabili, in particolare ai bambini. La signora Bischi Graziani ha parlato inoltre del Pigro, la manifestazione che si tiene a Teramo, città natale del cantautore, in omaggio a Ivan Graziani.