Forteto
Rodolfo Fiesoli scarcerato, il “profeta” sconta una condanna per abusi sui minori
Per il "profeta" della comunità fiorentina del Forteto applicata la pena domiciliare
1 MINUTI DI LETTURA
FIRENZE. Il Tribunale di Sorveglianza di Venezia ha deciso di scarcerare Rodolfo Fiesoli, noto come il "profeta" della comunità mugellana del Forteto, che era stato condannato a 14 anni e 10 mesi di carcere per abusi sui minori affidati alla comunità da lui fondata.
Fiesoli, che ha superato i settanta anni di età, era stato condotto nel carcere di Padova nel novembre 2019, dopo essere stato dichiarato colpevole dalla Cassazione. Tuttavia, il Tribunale di Sorveglianza ha deciso di scarcerarlo anticipatamente per incompatibilità tra il carcere e il suo stato di salute: per Fiesoli si è deciso di applicare la pena domiciliare.
IL CASO FORTETO: LE TAPPE SALIENTI