Certaldo, festeggia i 40 anni di attività con tutti i condòmini: l’importanza dei valori umani
L’amministratrice ha condiviso questo traguardo con gli storici inquilini del palazzo di via Amendola
CERTALDO. Un legame fra l’amministratore di condominio e tutti gli inquilini che va avanti da oltre 40 anni. È la storia di amicizia che prevarica i confini professionali che arriva da Certaldo dove Monica Paola Ciampalini ha festeggiato assieme a tutti gli inquilini di un condominio di via Amendola la gestione dei conti del loro palazzo che va avanti da 40 anni.
Alla domanda di Monica se ricevere uno sconto sul prossimo lavoro o ritrovarsi a mangiare un pizza, la maggioranza ha spinto per l’aspetto conviviale. Una storia che sembra forse uscita da una fiaba ma che ha visto tutti gli attori coinvolti ritrovarsi a cena in una pizzeria di frazione per ricordare questo momento. Una cena dove per Monica c’è stata l’occasione per ripercorrere una esperienza unica. «Un tempo c’erano i genitori, adesso ci sono i loro figli. È un momento speciale per tutti, un traguardo simbolico ma che non accade con regolarità. Prima c’era molto più tempo e le persone si conoscevano in profondità, trascorrendo molti momenti insieme. Adesso fra incontri e comunicazioni con i nostri dispositivi mobili qualcosa si è disperso - spiega Monica Paola Ciampalini - Non si tratta solo di ringraziare chi ha dato fiducia a me e allo studio ma un gesto che fa riflettere sull’importanza dei valori dei rapporti umani che superano quelli semplicemente professionali».
Alla cena c’erano quasi tutti gli inquilini, da quelli storici fino a quelli più recenti. Più di 25 persone che si sono ritrovate per condividere momenti e ricordi che spaziano in 40 anni di vita. «La mia attività è iniziata nel 1983, lavoravo da casa con due condomini in carico, poi siamo cresciuti e nel 2024 avremo altri due condomini pronti a tagliare simili traguardi». Una amicizia che oltre a guardare il condominio ha riguardato anche altri aspetti: «Le famiglie che si sono susseguite in questo condominio, così come successo in altre circostanze, si sono spesso recate per difficoltà legate a vicende private e per quanto mi è stato possibile ho cercato di dar loro una mano».